domenica, Settembre 22, 2024 Anno XXI


da romanews.eu

Amantino

Il centrocampista brasiliano dell’Inter Mancini ha parlato della sua prima da ex, domenica prossima, in Supercoppa contro la Roma. L’intervista andrà in onda questa sera, su Sky Sport 1, all’interno del tg “Sport Time” delle ore 19.30.

Il rapporto con Roma: gli ex compagni, la città, i tifosi Il mio rapporto con Roma è stato fantastico. Sono stato 5 anni e mezzo lì, ho fatto una bella carriera con la maglia della Roma, devo tutto a questa società. La Roma mi ha dato la possibilità di dimostrare le mie qualità come calciatore. Sono grato alla società, ho avuto un bel rapporto con i tifosi della Roma, anche se è normale, adesso che ho cambiato maglia, che con i tifosi ci sia, non dico odio, però un pò di amarezza, tristezza. Comunque io sono stato benissimo, ho vissuto bene a Roma, che è una delle città più belle al mondo, quindi tutto quello che è stato scritto sono bugie. Ci sono persone che approfittano di queste situazioni, però io ho dei bei ricordi di Roma, che rimarrà sempre nella mia testa e nel mio cuore, perchè è una città che mi ha dato tutto.

In Supercoppa sarà la tua prima da ex contro la Roma. Senti una responsabilità maggiore? E’ normale che, essendo un ex, gli occhi siano più su di me che su altri giocatori, sarà una partita difficile perchè conosco la Roma, però per me sarà una partita speciale, l’esordio in una gara ufficiale con la maglia dell’Inter contro la mia ultima squadra. Speriamo che sia una serata bellissima e che l’Inter possa vincere. Iniziare bene, con una vittoria, con una Supercoppa, è importante, in un anno importante.

Come arrivano Mancini e l’Inter all’appuntamento di domenica prossima? Benissimo, io arrivo molto bene a questo momento della stagione. Arrivo bene io, ma arriva bene soprattutto la squadra, perchè abbiamo fatto una grande preparazione, stiamo molto bene e la squadra arriva al top per la partita di domenica perchè è importante iniziare bene la stagione.

Esulterai in caso di gol? Ho rispetto per la Roma, penso proprio di no, magari esulterò con i compagni, ma non ho ancora pensato se segno o non segno, festeggio o non festeggio, perchè questo è l’obiettivo a cui puntiamo.

Mancini e il rapporto con il gol Penso che il gol sia il compito di tutti quelli che sono vicini più alla porta avversaria, ma la cosa che mi interessa di più è che la squadra vinca, chi segna non è importante. E’ chiaro che se tu fai gol è importante, ma la vera cosa importante è che l’Inter vinca.

Svelerai a mister Mourinho i segreti dei giallorossi? Beh, mister Spalletti lo conosco da tre anni in cui ha dimostrato tutto il suo valore come tecnico. Qualcosina dirò a mister Mourinho, ma è una cosa che ci sta in queste situazioni, fa parte del calcio. Speriamo che sia un bello spettacolo.

Spalletti e Mourinho: allenatori a confronto Con Spalletti ho lavorato per tre anni, con Mourinho solo da un mese, e devo dire che sono due grandissimi allenatori, due allenatori che conoscono molto bene il calcio, molto preparati. Sono molto bravi entrambi.

Ci saranno assenze importanti da ambo i fronti: quali peseranno di più? Penso che sia la Roma che l’Inter abbiano dei grandi giocatori di qualità e un bel gruppo. Abbiamo Ibra che ha un problema al ginocchio, speriamo possa esserci, anche la Roma ha qualche dubbio di formazione. Ma dobbiamo essere preoccupati solo dell’Inter, dobbiamo pensare a noi per prima cosa, e poi alla Roma.

Quali saranno i protagonisti della stagione nerazzurra? Se Adriano sta bene, ha iniziato bene la stagione, ha fatto un’ottima preparazione. Dopo tutto quello che gli è successo nel passato, adesso sta bene, è contento ed è soddisfatto di essere qui. Io penso possa fare una grande stagione, insieme ad Ibra.

E Mancini? Spero anch’io di essere protagonista e di dare il mio contributo all’Inter.

Un messaggio ai tuoi ex compagni di squadra Io ho un grande rapporto con tutti in quello spogliatoio (Roma, ndr), ma faccio un saluto speciale ai miei connazionali, Doni, Cicinho, Baptista, Taddei, Juan, con cui è rimasta una bella amicizia. Uscivamo spesso insieme quando eravamo a Roma. Saluto tutti quanti, ma in particolare loro.