lunedì, Settembre 30, 2024 Anno XXI


da Corriere dello Sport – laroma24.it

Francesco TottiSono più di seicento partite giocate con la Roma, ho superato il traguardo dei due cento gol in campionato, mi mancava di segnare allo stadio di Firenze e questo tabù si è infranto domenica scorsa. Alla vigilia di questa partita mi sentivo che avrei fatto gol per sfatare il “Franchi”, un campo difficile e ostico, ma dove è sempre stato un piacere giocarci per la qualità del terreno di gioco. Fare gol alla Fiorentina e soprattutto rimontare due volte dopo essere passati in svantaggio mi ha fatto particolarmente piacere. Nel calcio mai dire mai. Fino a poco tempo fa tutto mi sembra va difficile, tutto sembrava andare storto e se non si è forti con la testa si perde anche l’autostima. In questo periodo mi sento meglio, mi sono ritrovato sotto l’aspetto fisico e psicologico e vado in campo con una serenità e una tranquillità che negli ultimi tempi erano venute meno. Ora, tornando a giocare nella posizione in cui mi sono espresso negli ultimi anni e dove in fase di realizzazione mi sono mantenuto sempre su una media alta, tutto sembra tornato alla normalità per quanto riguarda le mie prestazioni e sono sicuro che tra poco migliorerà anche la continuità di rendimento della squadra.

Abbiamo cominciato un buon trend di risultati in campionato, sono sicuro che le prossime due partite saranno un impor tante crocevia per raggiungere la qualifi cazione alla prossima Champions League. E’ vero che la Juventus non sta attraversan do un grandissimo periodo, ma questa sosta le permetterà di recuperare energie e di ar rivare all’Olimpico agguerrita. Per noi sarà una partita difficile sotto tutti i punti di vi sta. Poi dovremo pensare all’Udinese, una squadra ben organizzata, la grande rivela zione di questa stagione. I numeri dicono che non prende gol da diverse giornate, ma il dato eclatante è dato dalla facilità di an dare in gol, sia in casa che in trasferta. E’ la classica espressione del calcio mo derno, con giocatori di quali tà in attacco. Nella lotta al vertice credo che il derby di Milano sia decisivo o quasi per l’assegnazione dello scu detto, senza trascurare il Na poli che aspetta un passo fal so delle milanesi per inserirsi. Nelle retro vie solo la posizione del Bari mi sembra abbastanza compromessa, ci sarà bagarre per la salvezza fino alla fine del campionato e nelle ultime giornate sarà dura affrontare le squadre che lottano per non retrocedere.

In questi giorni ho letto tanti numeri, tan te statistiche fatte dopo che ho raggiunto il traguardo del 201 gol. A rileggerli mi ha fat to molto piacere e mi ha dato la carica per centrare al più presto il record che rincor ro, scavalcare Baggio nella classifica dei marcatori di sempre. Con tutte le scara manzie del caso, spero di riuscirci in questa stagione. Se mi fermo a pensare a co­me era cominciata, con tutte le difficoltà che ho incontra to e come invece si sta chiu dendo, mi sembra incredibi le, ma il mio desiderio è co ronare questo periodo felice centrando questo personale obiettivo. Insieme al raggiungimento della Champions League, fondamentale anche per il nostro futuro. In questo momento mi preme ringraziare tutte le persone che mi hanno fatto i complimenti, ma soprattutto quelle che mi hanno espresso stima anche nei momenti di difficoltà.

Francesco Totti