lunedì, Settembre 30, 2024 Anno XXI


da Gazzetta dello Sport – laroma24.it

Arrigo Sacchi«La Roma lavora bene nel settore giovanile, lavora bene e ha coraggio: è l’unica squadra che schiera i ’93 in Primavera. Diciamo che gli americani, quando verranno, troveranno una bella base di giovani su cui impostare per il loro progetto. Ma vengono, questi americani?».

Verranno, verranno, ma Arrigo Sacchi non è tenuto a saperlo: ormai si occupa di Nazionali giovanili, ieri pomeriggio era a Fiesole per Italia-Albania Under 18, quattro romanisti titolari (Sabelli e Orchi in difesa, Ciciretti sulla trequarti, Piscitella all’ala sinistra), due in panchina, uno dei quali, l’uomo del mese Gianluca Caprari, si è alzato dalla panchina giusto in tempo per fissare il risultato sul 2-0 con un gran destro al volo dal limite dell’area. Un bel carico di stelline, insomma, che se dovesse arrivare il prossimo anno un tecnico bravo con i giovani (Pioli?), potrebbe trovare anche spazio.

Pienone«Sono due mesi che mi alleno con la prima squadra— dice a fine gara Caprarispero di rimanerci anche l’anno prossimo». In tribuna, oltre a Cesare Prandelli, un’altra Nazionale, l’Under 19, in ritiro a Coverciano per preparare le qualificazioni all’Europeo: anche qui 3 romanisti, il centrocampista Viviani, il terzino sinistro Frascatore e il difensore centrale Luca Antei: domani test con la Macedonia, domenica riduzione dei convocati, da 23 a 18, e non è detto che sia un male tornare a casa, visto che in Roma Sampdoria tira aria di esordio.

Stelle – Nove in azzurro in Primavera, 4 in giro per l’Italia: uno o due dovrebbero tornare a Trigoria, il primo è Andrea Bertolacci, 3 gol col Lecce in sole 9 presenze. Lo ha già chiesto mezza serie A — Genoa e Udinese in primis, potrebbe esserci anche il Palermo, magari parlando di Pastore o Hernandez ma il Lecce ha il riscatto sulla comproprietà, e la Roma, per esercitare il controriscatto, deve pagare 600.000 euro. Non ci saranno problemi, e probabilmente neppure contanti da tirare fuori: il Lecce vuole a tutti i costi. Torneranno a casa Bertolacci e Crescenzi, mentre D’Alessandro andrà ancora in prestito. Proprio come Pettinari confermare il 19enne Sini, passando dal prestito alla comproprietà, facile che da quelle parti possa finire anche il talentuoso Stefano Pettinari, tenuto a Trigoria su richiesta di Ranieri e dimenticato da Montella. Tesoretto L’Under 21 ha rilanciato Marco D’Alessandro, ma dato che a gennaio è sceso di categoria, dal Bari al Livorno, servirà un altro anno in prestito prima di riportarlo alla base, al contrario di Crescenzi, protagonista con il Crotone: l’anno prossimo sarà a Trigoria, pronto a misurarsi con Riise e Cassetti. Per Aleandro Rosi, rivalutato da Montella, ci sarà da discutere con il Siena, proprietario di metà cartellino, stesso discorso per Curci, che lascerà la Sampdoria dopo la doppia retrocessione, lui in panchina e la squadra in B. Okaka, di ritorno dal Bari, cercherà casa in Premier League, stavolta a titolo definitivo, mentre Frasca, che da lunedì si allena a Trigoria, andrà ancora in prestito, dopo Arezzo e Villacidrese: un anno e mezzo fa il Palermo avrebbe fatto carte false per averlo in comproprietà, su precisa richiesta di Walter Sabatini.