da forzaromaonline.it

La Reggina non ci sta a fare la vittima sacrificale per una Roma in cerca di punti. L’undici di Orlandi è deciso dunque ad affrontare a testa alta la squadra capitolina nell’anticipo di domani sera all’Olimpico. La squadra è molto concentrata e decisa a confermare i progressi messi in mostra domenica scorsa a Granillo nel pareggio col Torino e ribaditi mercoledì in Coppa Italia col perentorio 4-0 contro il Cagliari. L’allenatore degli amaranto, Nevio Orlandi, è realista sul valore degli avversari, ma sottolinea la qualità e la determinazione della sua squadra. «La Reggina – dice – farà la sua partita, provando a fare risultato nonostante la difficoltà dell’impegno. C’è grande rispetto, comunque, per la Roma, che non è assolutamente in crisi ed è comunque una formazione che, pur con qualche defezione, è composta sempre da calciatori di altissimo livello. Il fatto che venga da qualche risultato negativo la carica di più psicologicamente per fare bene contro di noi ed ottenere i tre punti». «Per quanto ci riguarda – conclude il tecnico amaranto – cercheremo di fare la nostra partita provando a ripetere la buona prestazione offerta contro Torino e Cagliari». Nelle fila amaranto, dunque, c’è consapevolezza sulle possibilità della squadra anche di fronte ad un avversario di rango come la Roma. Una condizione psicologica di cui si fa interprete il presidente Lillo Foti. «Siamo sereni – dice Foti – e coscienti delle nostre possibilità. Certo, sappiamo di avere di fronte un avversario di cui si conoscono quelle qualità che gli hanno permesso in questi ultimi anni di rappresentare una delle realtà tecniche più importanti del campionato italiano. Quindi, massimo rispetto per la Roma ma anche consapevolezza delle nostre possibilità». Foti non pensa che le attuali difficoltà della formazione di Spalletti possano agevolare il compito della Reggina. «Dobbiamo guardare a noi stessi – dice il presidente – senza considerare eventuali problemi dell’avversario». Per quanto riguarda la formazione, Orlandi, che ancora non può contare sull’infortunato Cozza, scioglierà gli ultimi dubbi sulla base dell’allenamento fissato per oggi pomeriggio e dell’ultima rifinitura che sarà svolta domattina. L’allenatore dovrà soprattutto decidere se impiegare Brienza, ancora non in perfetta forma fisica, sin dal primo minuto. L’ex palermitano si sta dimostrando una pedina sempre più importante per la formazione amaranto ed i due gol realizzati mercoledì scorso in Coppa Italia contro il Cagliari dimostrano tutto il suo valore e l’importanza del suo contributo. Domani, probabilmente, ci sarà spazio pure per Ceravolo, anch’egli autore di una doppietta contro i sardi. Il problema che si pone per Orlandi è anche quello di un giusto dosaggio delle forze in vista del turno infrasettimanale di mercoledì prossimo in casa contro il Milan. Un altro importante banco di prova per l’undici amaranto.