sabato, Settembre 28, 2024 Anno XXI


Mentre da lontano si distinguono i primi fuochi dell’era americana, e l’acquisto di Erik Lamela è il segnale più significativo che la proprietà potesse dare in direzione di una rifondazione basata sui giovani di grande qualità, nello stesso tempo si lotta e si discute per evitare il più totale distacco tra tifoseria e società.

Parliamo degli estremi tentativi che si stanno ponendo in essere al fine di “dissiociare” la patetica tessera del tifoso dall’acquisto dell’abbonamento alla AS ROMA.

La nuova società, e qui ci rivolgiamo sopratutto al dott. Feliziani, pro console alle questioni abbo-bigliettare, può praticare sconti, uniformare settori, aprire alle famiglie, tutte cose ottimali e benvenute, ma se non si prende coscienza che l'”ostacolo” morale denominato Privilege Card deve essere quanto meno rimosso dall’obbligatorietà di possesso per gli abbonati, prevediamo un clamoroso flop della prima campagna tesseramento dell’era Americana, e sarebbe veramente una sconfitta di TUTTI.

Noi CoredeRoma, ovunque collocato, comunque la pensi, non possiamo né vogliamo augurarci ciò, ma al contrario co’ ‘r core acceso dalla stessa PASSIONE di sempre, auspichiamo 50mila abbonati e il ritorno al tifo più colorato e rumoroso possibile.

UN’UTOPIA, UN SOGNO, IRREALISTICO NEI TEMPI ATTUALI?

Tempi dettati da leggi e disposizioni penalizzanti per chi ha sempre amato lo stadio, in tutte le sue accezioni.

Cosa ne verrà fuori?

stiamo attendendo nuove, della società ci fidiamo, dei veccchi-nuovi dirigenti e della guida tecnica anche, della rosa di giocatori che si sta creando pure…

CE VOLETE MANNÀ ALLO STADIO A TIFARE LA NOSTRA ROMA O NO? NON VI CHIEDIAMO NULL’ALTRO CHE NON SIA BUON SENSO. O FARETE A MENO DEI NOSTRI ABBONAMENTI E SARÀ UNA COLTELLATA AL CUORE DI CIASCUNO DI NOI.

SEMPRE E COMUNQUE FORZA ROMA

associazione CoredeRoma