lunedì, Settembre 30, 2024 Anno XXI


da retesport.it

Delio RossiDelio Rossi è intervenuto ai microfoni di RETESPORT per commentare le ultime dichiarazioni di Zamparini sull’interesse del tecnico romagnolo per la panchina della Roma: “Chi mi conosce sa che persona sono. Ho rispetto per i colleghi, non vado nemmeno a vedere le partite. La Roma ha preso un allenatore giovane, ma importante, ha una nuova proprietà e ha preso molti giocatori. Io ho un rapporto d’amicizia e stima professionale per Walter Sabatini, ma non l’ho mai sentito dopo il mio addio a Palermo. Non ho mai pensato di essere l’allenatore, nè in passato nè oggi”. Delio Rossi fa un ritratto della nuova Roma: “Ci sono persone valide, professionisti serio. Se hanno scelto Luis Enrique vuol dire che sono convinti di poter puntare su di lui. Ci vorrà pazienza, l’inizio non può essere rosa e fiori per chi arriva da un altro calcio. Il nostro è un campionato non il più bello del mondo, ma sicuramente il più difficile. Inoltre non bisogna fare l’accostamento un pò sciocco con il Barcellona. La Roma non sarà il Barcellona d’Italia. Luis Enrique porterà le sue idee ed io seguirò con interesse quanto avverrà. Non ho ancora visto una partita della Roma, ma penso che Luis Enrique dovrà addattarsi ai giocatori che ha a disposizione. Replicare il gioco del Barcellona non è possibile, diventerebbe una caricatura”. Delio Rossi prosegue con un profilo di Simon Kjaer, suo difensore al Palermo: “Kjaer è il difensore più forte che abbia mai allenato, fisicamente straripante, a volte pecca proprio per la grande sicurezza che ha nei propri mezzzi. Sono convinto che è un giocatore ideale per il calcio di Luis Enrique”.