venerdì, Settembre 20, 2024 Anno XXI


da forzaroma.info

Carlo Feliziani, responsabile della biglietteria dell’AS Roma, è intervenuto a Tele Radio Stereo, per parlare delle novità introdotte nella campagna abbonamenti 2011/2012

A.S. RomaCom’è nata questa iniziativa di svincolare la tessera del tifoso? “Questa cosa parte da un iniziativa che avevamo già immaginato prima che partisse la campagna abbonamenti e che successivamente non si è potuta mettere in atto. In una fase successiva siamo andati a incidere su un discorso più tipicamente di biglietteria. Ci sono 16 partite e vogliamo concedere a chi ha interesse di comprarle anticipatamente. Sono 16 biglietti che possono essere ricaricati, per chi non ha la tessera del tifoso, e possono accedere allo stadio per questi 16 eventi. L’iniziativa parte da Roma-Palermo come prima partita e si svilupperà in queste 16 gare. In seguito avremo intenzione di presentare altre iniziative del genere, dei mini-pacchetti. Abbiamo realizzato queste iniziative importanti, abbiamo realizzato con successo anche lo sportello del tifoso e altre iniziative collegate ai fini di portare più gente allo stadio e in sicurezza e dare modalità di accesso allo stadio più semplici. Vogliamo dare ai nostri tifosi la possibilità di uno strumento in più. Per l’emissione delle card si segue la stessa logica riguardante l’emissione dei biglietti. Chiunque va a comprare un singolo biglietto viene testato dal sistema e, qualora ci fossero dei motivi ostativi, si bloccherebbe la vendita, ma questo vale per qualsiasi tipo di biglietto. Chi avrà questa card potrà accedere a prescindere anche al singolo biglietto”

Rimane comunque una differenza importante tra abbonati e non abbonati, tra chi acquista un pacchetto e chi l’abbonamento… “Sì, c’è una differenza sostanziale innanzitutto nel prezzo. E’ essenziale chiarire che solo chi ha la tessera del tifoso ovviamente avrà diritto a usufruire di alcuni incentivi che concediamo come AS Roma e altri concessi dall’Osservatorio, come quello di andare in trasferta”

E’ possibile comprare un numero inferiore di partite o eventualmente girare il biglietto per una gara a qualcun’altro? “No, noi vendiamo le 16 gare tutte insieme. Non c’è nessun problema per quanto riguarda la possibilità di cedere una gara per un singolo evento, a meno che non ci siano riduzioni particolari”

Si deve scegliere un posto preciso per tutte le partite?“Verrà assegnato un posto per tutte e 16 le gare”

La campagna abbonamenti sta per chiudere con quali cifre? “Non ci discostiamo dalle cifre che sono uscite recentemente, siamo intorno ai 16mila abbonati”

Si può prendere il carnet solo personalmente o basta che un’altra porti il documento? “Si segue la normale procedura dei biglietti, basta portare il documento e la fotocopia dello stesso, insieme a una fototessera che verrà applicata alla card”


Daniele Lo MonacoLa Roma farà di tutto per riavvicinarsi al tifoso e l’iniziativa del carnet dei biglietti per i non tesserati è solo la prima di una lunga serie”. Sono le parole di Daniele Lo Monaco, consulente dell’informazione di As Roma a proposito del progetto (attuato) della società giallorossa di non escludere dalla campagna abbonamenti i sostenitori non in possesso della Privilege Card: “Ci tengo a sottolineare una cosa – le parole di Lo Monaco a Radio Manà Manà Sport (88.100), all’interno della trasmissione “1927, la storia continua” – il nostro non è un modo per aggirare il protocollo della tessera del tifoso, ma un modo di venire incontro ai nostri affezionati. Stiamo studiando, inoltre, una serie di agevolazioni che renderanno la vita del tifoso più facile. Tra queste, menziono “Lo sportello del tifoso”, dove si potranno segnalare difficoltà di qualsiasi tipo per seguire la squadra. Ringrazio tutti quelli che ci hanno scritto, già sono migliaia”.

Da anni, si chiede l’apertura dei cancelli di Trigoria per assistere agli allenamenti della prima squadra durante la settimana:Ne abbiamo già parlato con gli altri dirigenti – spiega – ci vorrà solo un po’ di tempo per fare tutto”. A proposito di Francesco Totti, al centro di polemiche negli ultimi giorni, assicura che non esistono problemi: “Francesco è assolutamente al centro del progetto Roma. Questa è una bella creatura e sta crescendo sana e bella. La strada da compiere sarà lunga, forse difficile, ma il futuro della Roma sarà luminosissimo. Ho cognizione per dire che questa società ha intrapreso la strada più importante della sua storia”.

Eppure, le critiche alla nuova gestione sugli organi d’informazione sono all’ordine del giorno: “Ho letto alcuni rilievi di cui prendiamo atto, ma non credo che sia in atto una campagna denigratoria nei nostri confronti. Per il resto, speriamo di far cambiare idea agli scettici”.

Al timone del gruppo c’è Thomas DiBenedetto, l’uomo di Boston che per primo ha creduto nell’idea di prendere un club in difficoltà economica:Il presidente ha una grande spinta – racconta – Dopo trentacinque anni ad occuparsi di fondi d’investimento, si è dedicato alla Roma con passione e ambizione. Ha capito che questa società attraverso una gestione oculata e intelligente, può arrivare al livello dei top team europei”.