..e aldilà della grande soddisfazione per il risultato e il facile gioco di parole visti gli i risultati degli ultimi anni ottenuti contro i nostri cugini latini, anche ieri abbiamo sofferto e giocato da cani.
Poco male per la politica della raspa, se nel momento difficile arrivano i risultati il futuro non potrà che sorridere.
Sorridiamo comunque alla prima doppietta della bestia, arrivata il giorno del suo compleanno (concomitante con quello di Vucinic che ha bagnato anche lui con un gol) nella speranza di aver trovato un titolare forte che darà muscoli e gol alla causa.
La Roma è un cantiere che forse, superata questa settimana (3 punti a Siena e il futuro è nostro) , vedrà dopo la sosta per la nazionale una squadra più veloce, più in forma e con un gran numero di infortunati recuperati, speriamo, visto che arriva l’Inter, batterlo equivarrebbe ad affermare la nostra presenza nella lotta per il trukke trukke.
Siamo riusciti a rimetterci in carreggiata nel girone della “cempions” ora il doppio confronto contro i londinesi (e qui al contrario di francia e spagna, per il momento…Inghilterra ce se magna…) ci darà la cifra di quello che possiamo dire quest’anno. In ogni caso sarà una sfida affascinante, l’ultima volta che affrontammo il Chelsea era a metà degli anni 60 e furono botte ed eliminazione (anche allora).
Forza ragazzi, i risultati stanno arrivano con parsimonia e sofferenza, trovato il morale, ritrovato il gioco e soprattutto con la rosa a disposizione rimetteremo i tasselli ognuno al proprio posto (er tassello biancoceleste si colloca esattamente sulla destra in basso del tabellone, ogni spostamento diverso è contronatura).

Sempre forza Roma
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