giovedì, Ottobre 03, 2024 Anno XXI


Squadra che vince ma non convince. Quante volte abbiamo sentito questa frase riferita anche a compagini che poi a fine stagione hanno festeggiato qualcosa di “importante” (espressione spallettiana, n.d.r.)? Stavolta la definizione calza a pennello per la Roma reduce dalle vittorie in Italia e in Europa rispettivamente contro Atalanta e Bordeaux. Vittorie bruttine, un po’ fortunose ma bone come er pane. Speriamo siano di buon auspicio…

Dopo la vittoria di domenica in campionato, viste anche le tante assenze, c’è soddisfazione nelle parole di Carlito: “Squadra di nuovo compatta come con la Reggina, Mexes ritrovato in mezzo alla difesa per dare tranquillità e davanti la ditta M&V che fino a che aveva le gambe è stato il nostro attacco. Per avere fuori DDR, Pizarro, Totti & Co va bene cosi’. Brighi ottima risorsa”.

Più o meno simile il commento di Ares: “Buona Roma, il massimo in questo momento. Squadra ordinata, che ha sfruttato due botte de culo e nel secondo tempo ha difeso con tenacia. Ma era difficile comportarsi così pure co balemmo e genoa?”

Sostegno a Menez da parte di Gladiatore74 che a parte questo sottolinea come con l’Atalanta è stata però “una partita da sonno, loro i du go se li so fatti da soli, almeno noi nun ie avemo regalato gnente anzi bravi a sfrutta’ i regali altrui per una volta. er franzoso me piace ogni giorno de piu’, e ripeto c’ha la faccia da fio de na mignotta e oltre li piedi boni mena come un fabbro”.

Mandrake invece salva solo il risultato: “Nun me esalto. Gli avversari o nun erano boni o sò venuti a fà na gitarella a Roma. Voglio vede la Roma contro altre squadre. 3 punti boni tutto qua”.

Sostegno e inviti a non mollare da parte di Brizio1927 e Romatto che sottolineano come la classifica corta e i passi falsi di tante altre squadre possano far tornare in alto la Roma. Per il primo “c’è ancora da soffrire perchè l’altri stanno molto più avanti de noi ma se resistiamo e non molliamo un centimetro da dicembre inizia la discesa e se pijamo tutto. Teniamo duro, ora ci vuole coraggio”. Per il secondo invece “LA CLASSIFICA CONTA MENO DI QUELLO CHE PENSAVAMO…. SI PUO’ TORNARE AD ALTI LIVELLI, A PATTO CHE RECUPERIAMO I MALATI, E CHE SE METTEMO IN TESTA DI LOTTARE SU OGNI PALLA!”

Contro il Bordeaux si è visto di nuovo un passo indietro rispetto alla partita precedente. Almeno per i primi sessanta minuti. Poi, complice anche la superiorità numerica, nell’ultima mezz’ora la Roma è riuscita a ribaltare il risultato e portare a casa una vittoria importantissima per sperare di proseguire il cammino in Champions League.

Già il commento di Romaniaco sarebbe sufficiente senza aggiungerne altri: “Orrendi fino al pareggio, discreti per qualche minuto, favolosi nel finale. Ma il sommario e’ che abbiamo vinto e quindi nun stamo sempre a lamentasse…”

Si lamentano invece, non senza tutti i torti, Big Luc: “Se è il risultato è ciò che conta nun c’è niente da di. A me però er presepio nun me piace” e Carlo rn.: “Che pena porca troia. Che manica di palle mosce”.

Funge da contro-coro ottimista invece il commento di Fra77: “IO PENSO SEMPRE POSITIVO FILO ALL’ULTIMO MINUTO DELL’ULTIMA PARTITA… ALLA FINE SE TIRANO LE SOMME… PERCIO’ 3 PUNTI BONI E ANNAMO AVANTI!”

Sui tanti problemi mostrati dalla Roma, nonostante il successo, si interroga Gabbagabbahey: “Fino a una partita fa credevo che fosse prevalentemente un problema fisico ma dopo oggi mi sono convinto che il problema maggiore è mentale. Quello che non capisco è: che cazzo de problema hanno? Vabbè, stasera ci è andata bene ma visto che non ci capita spesso di vincere e giocare male cercassero ora di non sprecare questa fortuna che, visto il tempo di Bordeaux, ci è piovuta addosso”.

Per Twingo oltre alla fortuna bisogna ringraziare anche l’atteggiamento “alla Roma” dei franzosi: “Abbiamo trovato una squadra piu’ frocia della nostra (e certo, so’ francesi) che dopo avercela incartata per 60 minuti, ha preso un gol a cazzo e s’e’ afflosciata. Insomma, per una volta la parte della Roma l’ha fatta la squadra avversaria”.

Chiudiamo con Paddington: “Un altro brodino, ma in questo momento prendo tutto, soprattutto i punti. Per me la preparazione e’ stata fatta per correre ancora a fine stagione”.

Ora tre punti a Siena (toccare ferro) per lavorare più sereni e per provare a rilanciarsi definitivamente dopo la sosta… DAJE ROMA DAJE!!!