venerdì, Ottobre 04, 2024 Anno XXI


Presentazione match di Champions League 2006-2007

Ottavi di finale – partita di ritorno

Olympique Lyonnais (Francia) – ROMA
Stade de Gerland
Martedi’ 6 marzo 2007, ore 20.45
Arbitra il sig. Manuel Mejuto González, della federazione spagnola
Squalificati: Toulalan (OL)
Diffidati: Totti, Mexès, Tonetto, De Rossi e Pizarro (Roma), Juninho e Réveillère (OL)
“… Heroes await me, my enemies ride fast, knowing not this ride’s their last”
Due settimane fa le due squadre, simili nella volonta’ di fare gioco, si sono annullate sul prato pesante dell’Olimpico, complice un arbitraggio poco… inglese. La Roma vi ha aggiunto un timore iniziale che ha permesso ai francesi di avere qualche occasione in piu’. Meglio la ripresa giallorossa quando pero’ ci si e’ scontrati con la realta’ dei fatti: il Lione e’ una signora squadra, Coupet un portiere di tutto rispetto. A Spalletti il compito di capire i demeriti della Roma e i meriti del Lione, se Perrotta e’ stato messo male in campo o annullato dalle strategie di Houllier, ecc. Ma stasera tocchera’ ai francesi fare la partita, ignari che all’Olimpico hanno interrotto la striscia di vittorie in trasferta agli ottavi. Strascico negativo dell’andata, gli otto cartellini gialli ai giallorossi che si sono tramutati in cinque diffide. Niente di meglio per mettere a dura prova l’aspetto psicologico dei giocatori. Oltre agli 11 ammoniti, record stagionale anche per i falli totali, ben 57. Se Malouda e’ il terzo piu’ falloso in Europa, e’ Pizarro il piu’ ammonito, Totti quello che subisce piu’ falli, pur avendo giocato un incontro in meno; il Lione e’ la squadra piu’ fallosa (127 falli). Chiudiamo le statistiche ricordando che la Roma guida la classifica dei cartellini gialli e dei fuorigioco, ma e’ ad un solo gol subito dalla migliore difesa; Mexès non ha mai vinto al Gerland con la sua ex-squadra, l’Auxerre.
Curiosita’: se bastera’ un solo gol per evitare supplementari ed eventuali rigori, non e’ ancora successo che un turno sia terminato con due partite a reti bianche. Se quattro finali sono finite ai rigori, e’ proprio l’OL che ha conosciuto l’unica sconfitta ai rigori in un turno, superato dal PSV Eindhoven 4-2 due anni fa.
La Roma viene da due pari esterni in campionato, con le stesse due squadre che le avevano imposto lo stesso risultato all’Olimpico. Nonostante questo, dopo Ascoli, ha guadagnato un punto sul Palermo, ancora terzo in classifica. Il Lione e’ stato fermato da un 3-3 casalingo col Sochaux recuperato in zona Cesarini (Wiltord e Juninho su rigore tra il 45° e il 48°) e ha vinto sul terreno del Saint Etienne il derby per 3-1 con reti di Källström, Tiago e Fred. Il match e’ stato anche interrotto per problemi di ordine pubblico sullo 0-3.
L’OL mira alla quarta qualificazione consecutiva ai quarti di Champions League ed e’ la favorita per la striscia di 18 incontri senza sconfitta sul terreno amico, con 12 vittorie. Ultima sconfitta nell’ottobre 2002 contro l’Ajax di Chivu. 
Quanto turnover ha effettuato l’OL negli ultimi due incontri di campionato ? Molto col Sochaux allineando Müller, Berthod, Källström, Réveillère, Santos, Baros e Benzema titolari; poco contro l’ASSE con i soli Réveillère e Källström piu’ Alou Diarra (15) di ritorno dall’infortunio.
Chi sostituira’ lo squalificato Toulalan ? Fabio Santos, Källstöm o Diarra ? Réveillère riprendera’ il posto in difesa al posto di Clerc, come spesso accade al Gerland ?  Piu’ spazio davanti ai rientranti Wiltord (22) e Benzema (19) ?
Nelle file dei transalpini ci sono 5 francesi che la nazionale ha allineato a settembre nella rivincita dei Mondiali (3-1 per la Francia): Govou, Coupet, Abidal, Malouda e Wiltord. Quattro i finalisti ai Mondiali: Abidal, Diarra, Malouda e Wiltord contri i nostri tre moschettieri Totti, De Rossi e Perrotta.
Qualche informazione su Houllier. Francese, nato il 3 settembre 1947, ha allenato, tra le altre, Lens, PSG, la nazionale francese e il Liverpool, prima di approdare a Lione. Ex insegnante di inglese, ha vinto un titolo francese col Paris Saint-Germain nel 1986. Col Liverpool ha vinto Uefa, coppa FA, coppa di Lega, Charity Shield (supercoppa nazionale) e supercoppa europea, tutto nel 2001. Il suo contratto scade nel 2008.
Juninho Pernambucano, capitano, oltre ad essere molto temibile come assistman e sui calci piazzati, e’ anche il portafortuna del Lione, essendo sbarcato nella seconda metropoli francese sei anni fa, all’inizio della serie di vittorie in campionato. Ha vinto il titolo di sportivo dell’anno in Francia per il 2006, primo giocatore di calcio e primo straniero a riuscirci. Il suo contratto e’ stato recentemente prolungato fino al 2010. Oltre alla punizioni dirette, Juninho fa paura per quelle che mette in area ma sempre in direzione della porta. A Fred (in passato a Carew) basta talvolta solo allungare la traiettoria per creare il panico nella difesa avversaria. Attualmente capoclassifica stagionale di Champions per il numero di assist forniti: 5.
A conferma che a Lione il Presidente Jean-Michel Aulas fa sul serio, la societa’ ha già progettato un nuovo impianto da 60.000 posti integrato da albergo, supermercato, negozi, cinema e appartamenti. La data di fine lavori (2010) e’ stata confermata dal sindaco sig. Collomb il 27 febbraio scorso. Dal 26 gennaio il Lione e’ quotato in borsa. Ha inoltre un proprio canale televisivo e il sito e’ tecnologicamente all’avanguardia (possibilita’ di seguire interviste e partite online).
Il Lione e’ squadra recente anche storicamente. Fondato nel 1950 ha in bacheca, oltre ai 5 titoli consecutivi piu’ sesto virtuale, 3 coppe di Francia (64, 67 e 73), una coppa di Lega (2001), 6 supercoppe nazionali (73, 2002/3/4/5/6) e una Uefa Intertoto (1997). In Europa e’ andato lontano nel 1963/64 giocando la semifinale di Coppa Coppe, eliminato al match ripetuto contro lo Sporting Lisbona. E’ salito in Division 1 nel 1989.
L’arbitro Mejuto González, quarantaduenne spagnolo, e’ alla sua ventisettesima direzione in Champions League. E’ il terzo spagnolo ad aver arbitrato una finale: a lui e’ toccato nel 2005, dirigendo l’incredibile Milan-Liverpool. Impiegato pubblico, arbitra nella Liga dal 1995, e’ internazionale dal 1999. Arbitra in Champions League dal 2001. Ha arbitrato due partite all’Euro 2004 (tra cui Italia-Danimarca) ma non ha partecipato ai Mondiali di Germania in quanto i suoi assistenti non hanno superato i test di tenuta fisica. Ha arbitrato Inter-Lyon 1-2 nel 2002.
Lo stadio Gerland, facilmente raggiungibile dal centro cittadino, e’ stato inaugurato nel 1926 e ha visto l’esordio dell’OL il 27/8/50 con il 3-0 al CA Paris, match di seconda divisione. E’ stato ampliato nel 1954 e nel 1957. L’esordio internazionale e’ avvenuto nel 1959 (1-1 Coppa delle Fiere contro l’Inter), nel 1967 ha ospitato Francia-Spagna (1-3) e nel 1980 ha fatto il tutto esaurito per il derby con l’ASSE. Nel 1984 vi si sono giocati due match degli europei e nel 1986 la finale di Coppa Coppe (Dinamo Kiev-Atletico Madrid 3-0). Nel 1996 ha subito l’ultimo lifting in vista dei Mondiali (8 match disputati su questo terreno). Per la cura dell’impianto sono utilizzati 12 impiegati, 10 giardinieri, 2 tagliaerba (erba tagliata tra i 25 e i 28 millimetri). Va ricordato anche l’utilizzo di 28 telecamere, 168 posti per la stampa, 1265 per gli handicappati, 1570 posti per VIP di diverso livello.
I gruppi di tifosi piu’ importanti sono, in ordine decrescente per numero d’iscritti, i Kop Virage Nord (dal nome della tribuna/curva), i Lugdunum’s (dal nome latino di Lione), l’Amicale Rouge & Bleu (dai colori sociali), il Nucleo Ultra’ e l’Hex@gones, dalla forma della Francia.
Una nota finale sul tempo. Non e’ prevista pioggia, la temperatura massima scendera’ dagli undici gradi di lunedi’ ai cinque di martedi’. Cielo sereno o poco nuvoloso.
Auguri a Taddei che festeggia 27 anni.