sabato, Ottobre 19, 2024 Anno XXI


Ieri sera, nel corso della trasmissione “Tuttincampo” su TV7 Triveneta, si è parlato di tessera del tifoso. Argomento peraltro già affrontato precedentemente dalla stessa trasmissione, ma il punto forte della serata era il confronto diretto fra l’Assessore Zampieri (CLICCA QUI) ed una rappresentanza (due ragazzi fra i più in vista) della Fattori.

Chiunque volesse rivedersi la replica della puntata può farlo cliccando a questo link.

Quello che posso dire io è che l’Assessore Zampieri (come avrei immaginato) si è dimostrato molto impreparato, ed ha messo in evidenza una conoscenza alquanto lacunosa della Tessera e delle problematiche relative allo stadio. Probabilmente ha la faccia del politico e sicuramente farà strada. Ma su certi argomenti non è informato. E la cosa che mi dispiace maggiormente è che si vogliano far passare come Vangelo le dichiarazioni di un politico che molto spesso, vuoi per interessi di partito o perchè non frequenta lo stadio o perchè quando lo frequenta di certo non viene in curva e non conosce le problematiche ad essa legate, non è più informato sul tema specifico di qualsiasi italiano medio tutto televisione/giornali… Dispiace molto perchè si rischia di non venirne mai fuori e di subire in eterno le decisioni che degli psicopatici alla Maroni prendono sulla nostra pelle!

Non voglio con questo dare dello psicopatico a Zampieri, ma gradirei comunque fare chiarezza su determinate cose dette nel corso della trasmissione:

1-LA TESSERA DEL TIFOSO NON E’ UNA LEGGE MA UNA CIRCOLARE MINISTERIALE (Una volta per tutte)

2-Non è vero che la Tessera del Tifoso non si può modellare sulle esigenze di ogni città, anzi è proprio ciò che fanno le questure abitualmente. Esce una circolare, la interpretano a modo loro. Potrei citare all’Assessore Zampieri casi di personaggi usciti di galera un mese fa che hanno potuto (miracolosamente) sottoscrivere la Tessera, ed altri di altre città che per una diffida dallo stadio presa quindici anni fa, oggi che vanno in tribuna con moglie e figlio se la sono vista negare. Bisognerebbe informarsi, sa quanti se ne trovano di casi simili?

2-L’ispettore Raciti è morto nel corso di uno scontro accaduto fuori dallo stadio. Quindi la tessera del tifoso non sarebbe servita a nulla nel caso specifico citato da Zampieri.

3-Noto che anche l’assessore, quando gli si chiede di motivare le sue dichiarazioni portando dei dati a sostegno delle sue tesi, glissa sul discorso. E’ il tipico atteggiamento di chi non sa cosa dire, e le cui tesi sono basate sul nulla. Zampieri è anche bravo a girare i discorsi, ma fino ad un certo punto, e ripetere come un mantra che “La tessera del tifoso è uno strumento utile” non serve a salvargli la serata. Penso che chi ha visto la trasmissione possa capire da solo…

4-Continuiamo a parlare d’Inghilterra senza conoscerla. Ignoriamo il fatto (o preferiamo ignorare, che è diverso) che laggiù la violenza non è cessata ma si è solo spostata da dentro a fuori gli stadi. E’ questo che si vuole? Stadi sicuri e strade a rischio? Forse fareste bene a ricordare all’opinione pubblica che per le strade ci debbono vivere, al contrario che negli stadi…

5-Se è per questo, Maroni ultimamente parla spesso di “modello tedesco”, visto che secondo lui il “modello inglese” è superato. Provate ad andare in Germania ed a parlargli della Tessera del Tifoso e vedrete cosa vi rispondono. Un assaggio lo potete leggere qui.

6-Ad un certo punto arriva la telefonata di un ragazzo che chiede all’Assessore se secondo lui è giusto che un ragazzo colpito da Daspo debba avere una pena accessoria oltre alla diffida ed all’eventuale condanna penale. L’Assessore risponde di si, dimostrando a questo punto di farsi un baffo della stessa costituzione. Sarebbe ora di capire che l’accesso allo stadio non è un concorso pubblico, tantopiù che in politica di pregiudicati ne vediamo un bel pò… nessuno dice niente in quel caso vero? Però chi va allo stadio deve purgare, agli occhi dell’opinione pubblica….

7-Visto che si parla di Articolo 9, l’Assessore dovrebbe spiegarmi per quale motivo ritiene giusto che un cittadino condannato ANCHE CON SENTENZA NON DEFINITIVA debba purgare… Non vale più il principio che si è innocenti fino al terzo grado di giudizio?

8-Parlando invece di Daspo, ho l’impressione che Zampieri non sappia che il provvedimento in questione E’ UN PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO e non penale, che viene deciso dal questore e non da un giudice. In mezzo alle centinaia di destinatari di Daspo (Maroni ha detto che abbiamo raggiunto quota 2.000 come se fosse un vanto… ) non ci sono solo autori materiali di atti violenti, ma anche semplici ragazzi che hanno commesso una leggerezza violando il regolamento d’uso dell’impianto. Faccio un esempio: qualche anno fa venne diffidato a Roma l’autore del famoso striscione “Ce s’è rotto er fax” per aver esposto uno striscione non autorizzato… Anche lui, secondo Zampieri, meriterebbe di non accedere più a nessuno stadio?

9-Sempre sul tema Daspo, l’Assessore Zampieri non sa che il 75% dei ragazzi colpiti o non arriva mai al processo per decorrenza di termini o viene assolto per insufficienza di prove o perchè il fatto non costituisce reato. Bene, lo sa l’Assessore Zampieri che se venisse applicato l’Articolo 9 secondo ciò che è scritto sulla legge e non secondo l’interpretazione di Maroni, queste persone non potrebbero più accedere ad uno stadio? Faccio l’esempio del tifoso del Nardò, diffidato erroneamente mentre si trovava al lavoro (clicca qui): oggi lui, che pure ha dimostrato la sua innocenza, se venisse applicato alla lettera l’articolo 9 non potrebbe più mettere piede in uno stadio. Le sembra giusto?

In conclusione, la presenza di Zampieri ha dato piena dimostrazione di un dato di fatto: di cosa è realmente la tessera, non ne sa nulla o quasi nessuno. Compresi molti politici, giornalisti o addetti ai lavori. E che ancora una volta la posizione della Fattori è sacrosanta. Gli appelli di tesserarsi “per seguire la squadra” non reggono caro Assessore e caro Presidente, non fosse altro perchè per anni i ragazzi di Curva sono stati dipinti come delinquenti senza possibilità d’appello: oggi se ne sente la mancanza ed allora si chiede di tesserarsi? Non ho mica capito…

Non commento nemmeno invece i messaggi di molti sedicenti vecchi HAG, leoni solo a parlare via sms in una trasmissione sportiva. E’ chiaro che qui c’è molta gente che ama seminare zizzania, ma si guarderanno sempre molto bene dal ripetere le cose ai diretti interessati, perciò è giusto usare con loro l’arma più potente di un uomo: l’indifferenza!

fonte: La Padova Bene

Per CoredeRoma

Paolo Nasuto