domenica, Settembre 29, 2024 Anno XXI


Il prezzo settore ospiti per Juventus – Fiorentina dovrebbe essere di 45€ e nel caso si cominciassero a costruire davvero i nuovi stadi in Italia è bene essere chiari, queste sarebbero le cifre da pagare per assistere a una partita. Il motivo è semplice, si continua oggi a rincorrere il modello inglese senza avere le loro strutture, figuriamoci con gli stadi di “nuova generazione”. Se quelli del Queens Park Rangers pagano oltre 50€ per un settore “popolare”, i tifosi del Tottenham devono sborsare oltre 60€ a partita. Prezzi altissimi, regole ferree (dal divieto di fumare, al divieto di cantare in alcuni settori, al divieto di alzarsi, al divieto di esultare in trasferta al gol della propria squadra se non si è nel settore ospiti e ci fermiamo ma la lista dei divieti è impressionante), per tenere lontano dagli stadi la cosiddetta “working class” quella che anima con cori e colori le partite, per sostituirla con un “pubblico da teatro”. Non è un caso che in Inghilterra la Football supporters federation (Fsf), associazione che riunisce 180 mila tifosi di calcio inglesi e gallesi abbia chiesto il ripristino di spalti dai quali sia possibile seguire in piedi i match di Premier League e Championship (la serie B inglese) sul modello di quanto già accade in Germania, le famose terrace o standing area ovvero le tribune prive di posti a sedere numerati. Vero anche che gli stadi inglesi sono pieni ma sono anche più piccoli rispetto a quelli italiani, eccezion fatta per il Manchester United e L’Arsenal non a caso due tra le squadre che hanno il maggior seguito di tifosi in Inghilterra. Tra gli stadi più capienti c’è quello dell’Aston Villa che infatti presenta molte volte ampi spazi vuoti.

I prezzi alti in Italia, qualora si costruissero i nuovi stadi, ( ma anche adesso i biglietti dei settori popolari non sono certo economici), sarebbero quindi la regola, uno “strumento” in più per tenere lontani i tifosi delle curve che in momenti di crisi come questo non potrebbero permettersi di spendere certe cifre, che unito a divieti vari porterebbe l’atmosfera del nostro campionato ad assomigliare più a quella di un teatro che a quella di uno stadio.

[Fonte: Dodicesimo Uomo]

Per Corederoma
Paolo Nasuto