Protesta dei tifosi anconetani ai quali è stato proibito l’ingresso nello stadio di uno striscione per i diffidati Carica delle forze dell’ordine.
fonte: www.viverenacona.it

Scontri nel pomeriggio tra forze dell’ordine ed alcuni ultrà dell’Ancona durante lo svolgimento della partita di serie D Real Rimini-Ancona. La partita, iniziata con circa 10 minuti di ritardo, si è conclusa 3 a 0 per i dorici.
In realtà gli scontri erano iniziati già prima dall’inizio della partita. La scintilla che ha fatto scattare gli ultrà anconetani è scattata per un impedimento da parte delle Forze dell’ordine: un gruppo di tifosi anconetani non sono stati fatti entrare per uno striscione dedicato a tifosi diffidati allo stadio.
Alcuni supporters marchigiani hanno immediatamente cominciato a far caos. Fumogeni, spintoni e insulti non sono stati trattenuti. Nè sono mancati alcuni seggiolini della tribuna scardinati e lanciati verso la pista di atletica, nè danni allo stesso stadio. Da qui la carica con delle Forze dell’ordine.
La partita è ricominciata poco dopo con un pò di ritardo quando la situazione è ritornata alla normalità. Nessun ferito grave tra i tifosi dell’Ancona, solo alcuni di loro hanno riportato ferite lievi e contusioni.

Per Corederoma
Paolo Nasuto