sabato, Settembre 28, 2024 Anno XXI


Trascorsi quasi dieci giorni dalla bella vittoria sull’Atalanta, ci si avvia ai giorni che portano al derby. Tante saranno le scemenze via etere e carta stampata, variabili tra leggi dei grandi numeri e confronti uno vs uno, corroborati da pareri tecnici e tattici, espressi da masse di asini qualificati.

Dalle nostre ormai storiche pagine virtuali e dallo stadio, dove saremo presenti come sempre, noi una cosa sapemo fa’… tifare per la Roma e questo faremo.

Ci siamo consumati per settimane alla ricerca di un minimo di comprensione per le genialate del tecnico asturiano; comprensione improba all’inizio, piu’ semplicemente ottimistica ora. Che sia chiaro, sta Roma per il momento non ha fatto ancora nulla, se non farsi buttare fuori dai tranvieri slovacchi ed iniziare il campionato in maniera più che negativa. Ora si vede un raggio di sole, ma tutto e’ da fare, tutto da costruire.

Siamo pronti a sostenere qualunque sforzo ed impegno da parte di tutti, da Di Benedetto all’ultimo dei raccattapalle. Avremmo voluto evitare di leggere pareri illuminanti ed illuminati in merito alla pigrizia di Francesco Totti, avremmo voluto non sentire con le nostre orecchie proclami di passate fedi incrollabili, poi crollate a cronometro. Nella casa del dogma giallorosso, quando si parla di fede incrollabile la si ritiene eterna, ed ognuno se tenga la sua. Noi su questo nun famo a mezzi ne’ famo sconti a nessuno, ci dispiace per Sabatini che è un valente direttore sportivo e un grande esperto di mercato, ma sulla fede nun se facesse più senti’ ed impari che a volte le più grandi azioni si compiono tacendo. Fare il FENOMENO a tutti i costi e’ attivita’ che in queste settimane alla ROMA e’ costata parecchio, attivita’ esercitata da parte di molti, da Baldini a scendere.

Tornando a domenica, quali premesse per questo derby ? Ottime! Ste fregnacce mediatiche non incideranno, la presunta necessita’ di ” uscire dal raccordo anulare ” a noi ci fa sorridere… ce stamo talmente bene! Vorremmo invece che chi sputa su Roma dall’interno del Gra ne venga cacciato a calci nel culo.

Semo pronti (come sempre), quelli che riempiranno la meta’ dei due terzi di stadio concessoci dal questore e dal prefetto, quelli che soffriranno davanti alla tivvì, quelli che per tradizione o tendenza al coccolone er derby manco lo guardano, quelli che partivano alle 9 de matina e pijavano 4 mezzi, quelli che scennevano dai quartieri nobili direttamente al tempio, quelli che se morivano al derby dominato e perso per un gol di Giordano, gli stessi che andarono via volando da un derby vissuto in trincea e vinto col gol dell’Unico Grande Bruno, quelli che al derby del 3-3 tornati a casa se innamorarono del Presidente Sensi, quelli che al pallonetto de Checco nostro a Peruzzi, se misero a piagne come regazzini.

Questo e’ il derby, per noi e per loro… per il resto e’ una partita normale, senza piu’ colore e intensita’, senza piu’ le meravigliose curve degli anni che furono. Sembrano passati secoli… fumoni, colori, striscioni, anche cattivi, anche violenti, si è vero! Ma vivi !!

Volete un calcio pulito e ordinato ? Mah !  Ce saremo distratti, ma a noi sta normalità ce fa schifo. Sti derby che puzzano de creolina ce rendono apatici. E nun ce venite a parla’ de misure anti violenza e cazzate simili. Un tribuna tevere semi vuota ad un derby ha un solo significato, quello che avemo perso tutti, noi, loro, e principalmente lo stato … questo è un dato di fatto non un’opiGnione !!!

Ci rimane così, e non è poco, solo l’amore viscerale e sovrannaturale per questi colori, specie adesso, specie ora che la Roma e’ una ragazzina ancora spaurita, una squadra fatta più di promesse che di certezze, ma noi la amiamo ancora di più se  possibile. Qualunque sarà il risultato del campo, qualunque cosa succeda in quei maledetti 90 minuti, alla fine ci basterà aver visto una Roma che cresce, che lotta, che cerca di vincere ogni contrasto, che sta su ogni pallone ogni dannatissima partita. Se progetto deve essere, che sia! La strada è complicata? Bene, lo sapevamo, ma noi abbiamo le spalle grosse e un nome Eterno da difendere e gridare a squarciagola da ogni angolo del globo … quindi Daje Roma daje! Sara dura ma con il lavoro anche costellata di soddisfazioni.

FORZA ROMA FINO ALLA MORTE !

CoredeRoma.