Ricorderete la vicenda del tifoso leccese che a Siena aveva rotto un seggiolino, in un momento di rabbia. (leggi l’articolo)

Com’era ampiamente preventivabile oggi è arrivata la comunicazione del DASPO. Al tifoso in questione (nella foto di spalle) è stato vietato l’accesso alle manifestazioni sportive per due anni, senza alcun obbligo di firma. Non vogliamo stare a sindacare se il “dasparlo” sia giusto o meno (in Italia si viene diffidati per molto meno), ma vogliamo porre l’accento sulla motivazione che, se letta con attenzione, risulta alquanto machiavellica.

L.P. viene diffidato per due anni perchè “il suo gesto avrebbe potuto incitare gli altri sostenitori presenti nel settore ad un comportamento violento, creando le basi per eventuali incidenti”. Il fatto che i suoi compagni di settore, non solo non hanno seguito il suo esempio, ma hanno agito in modo del tutto opposto, fermando il sostenitore e cercando di riportarlo alla ragione, non ha alcuna rilevanza, meglio fermarsi a quello che SAREBBE potuto succedere.

In pratica questo provvedimento è basato su un evento aleatorio (quello che sarebbe potuto succedere) invece che su un evento certo (quello che è successo o meglio non è successo).

Quindi occhio la prossima volta che andate allo stadio e magari siete raffreddati, , potreste essere diffidati perchè avreste potuto scatenare un’epidemia!!!!

LecceGiallorossa.net

(Liberiditifare)

Per Corederoma
Paolo Nasuto