sabato, Settembre 28, 2024 Anno XXI


da laroma24.it

Dopo Franco Baldini, è il turno di Luis Enrique. Alla vigilia della gara di campionato contro il Palermo, in programma domani alle 15 allo Stadio Olimpico, il tecnico giallorosso inconterà i cronisti in sala stampa per la consueta conferenza pre gara. Ecco l’intervento dell’allenatore asturiano:

Luis EnriqueHo  parlato quattro mesi fa, so perfettamente cosa voglio fare qui

Baldini ha parlato anche di lei, dicendo che ha un grande ascente sui calciatori eed è rimasto colpito quando c’è stato il nubir

Gli aneddoti non hanno importanza, hanno importanza i risultati, è sempre cosi. C’è tanta voglia di lavorare e di essere vicino alla sqaudra, tanto che ho bisogno di dedicarmi tanto al mio lavoro. Ci saranno allenatori che faranno il loro lavoro in meno tempo e meglio di me, ma ognuno segue il suo cammino

La sconfitta nel derby? Come sostituirà Totti?

Riguardo Francesco, stiamo aspettanto il suo miglioramento, non vogliamo rischiare con nessuno. Il derby ormai è passato, ne abbiamo già parlato, aspettiamo il prossimo. Una settimana particolare, ho visto la sqaudra con un atteggiamento diverso, spesso è difficile lavorare dopo partite cosi intense. Ho visto una sqaudra aporonta ad attaccare il Palermo, sqaudra difficilissima, dobbiamo essere al 100%. Pjanic ha fatto una partita buona, come tutta la squadra. Normale che i tifosi cercano gli errori dei singoli e del mister, ma questa è una situazione particolare, io valuto sempre il rendimento del gruppo

Troppi rinvii lunghi nel derby. Quale sarà la soluzione con il Palermo?

Non lo so, non so come metterà la sqaudra Mangia

Il derby?

Mi aspettavo una partita così, con il tifo. Spesso succede che sono più deluso per i cacliatori e per i tifosi che per me

Qualche errore che non rifarebbe?

Ne ho fatti tanti, non solo uno, che non vi posso dire. Dimmi un allenatore che non sbalgia mai. Il mio lavoro si basa sulle scelte. Tante volte sbaglio, non sono perfetto e mai lo sono stato

Senza i problemi nel derby, Lamela sarebbe entrato?

Il primo cambio in programma era Borriello, si stava già scaldando. Erik sta lavorando molto bene, è in crescita ed è sempre una possibilità

Possbilità di vederlo dal primo minuto contro il Palermo?

Ne palerlo prima con Mangia, poi te lo dico (ride, ndr)

Borriello?

Sono contento di averlo in squadra, ma la formula per il calciatore che non gioca è dover lavorare di più. Stesso discorso per Borini, che quando l’ho messo in campo ha giocato bene. Vale anche per Bojan, Osvaldo e Lamela

Sabatini ha detto che l’hanno accontentata al 60%. E’ una percentuale reale? Cosa manca?

Non penso in termini di percentuali, la sqaudra che avevo al 31 agosto era la migliroe che avevo a disposizione

Sabatini ha anche detto che il progetto è al 50%

Per quel che mi riguarda sono molto esigente, anche troppo. Mi piace che Walter pensi che stia facendo un buon lavoro, è un iniezione di fiducia ma la percentuale non mi interessa. Mi interessa se sarò capace di convincere i calciatori a fare quello che voglio

Baldini e Sabatini l’hanno definita un alleatore top

Io ho fiducia nel mio lavoro, sennò non sarei qui, vivevo molto bene a Barcellona… Non ho necessità che mi considerino ‘top’ o ‘tap’, per me fa lo stesso. So che tipo di allenatore sono, lo vedo ogni giorno con il gruppo e con lo staff tecnico. Questo è un gioco di risultati, i risultati lo diranno

Come potrebbe cambiare il gioco della Roma con Lamela treqaurtista e Pjanic interno?

All’inzio abbiamo giocato con Francesco e Pjanic. Posso metter ein campo giocatori di tanta qualità, ma nel calcio ci deve essere equilibrio. Possono giocare insieme, anche tutti e tre. Un calciatore di mentalità offensiva che difende anche può giocare, come no

Juan vicino alla prima convocazione, per il suo recupero o per necessità?

Posso ancora scegliere Cassetti centrale, che non piace a nessuno. Ho già scelto ma non ve lo dico

Da sottolineare come squadra e tifosi hanno accettato la sconfitta. Ha riscontrato questo atteggiamento?

Nei calciatori sicuramente, è stata una settimana speciale. Dopo una gara di grande intensità la partita seguente manca un po’ di questo atteggiamento, adesso mi aspetto una gara intensa al 100%. I tifosi hanno visto lo sforzo, sento solo appoggio da parte loro. Adesso il derby e superato, adesso ci sono Palermo, Genoa e Milan, ne riparleremo alla gara di ritorno

Tre gare difficili e importanti. Un ciclo decisivo per la Roma?

E’ importantissima, ci sono 9 punti a disposizione, tre gare in una settimana implica uno sforzo fisico. Credo che questa situazione può esserci di vantaggio, visto che avremo bisogno di tutti i giocatori, anche quelli che non giocano sempre

Simplicio uno dei migliori nella gara con l’Atalanta escluso nel derby. Ci può spiegare il perchè?

Non si è allenato male, mai lo fà . E’ un professionista, ma quando tutti si allenano bene capita che giocatori che non meritano di stare fuori non vengano convocati. Fare l’allenatore significa anche fare scelte dolorose.

Finita la partita ha detto di voler far giocare la Roma dei primi 10′ in tutta la gara. Ma ha fatto poco possesso palla nella prima frazione. E’ il fatto che non avete incontrato avversari che non gliel’hanno permesso o è un’evoluzione nel suo gioco?

Non sono d’accordo, nei primi dieci minuti ho visto una Roma con possesso palla che arrivava velocemente alla porta. Dopo il gol questo è mancato, e mai abbiamo superato il centrocampo. Questa non è la squadra che voglio, volgo che l’intensità resti costante per tutta la gara. Voglio vedere il possesso palla, sia orizzontale che verticale. Poi certo c’è anche l’avversario da valutare

Roma che non subisce gol nei primi tempi, nella ripresa ha perso 7 punti. Che problema c’è?

Non è un problema a livello fisico, è un problema mentale. Non ho visto. Certo che dobbiamo migliorare in avvio di ripresa

Un problema di concentrazione quindi?

A volte è cosi, dobbiamo migliorar ein tutti gli aspetti ma fisicamente la squadra è forte, senza dubbio

Ci sarà un po’ di turn over?

Dipenderà dalle mie scelte, dalla situazione di ogni calciatore. Questa è una settimana in cui si apriranno diverse possibilità, sarà difficile per voi indovinare la formazione

Pjanic sta bene?

Che io sappia sta bene

Ha detto che Simplicio era uno dei pochi che meritava di restare fuori, gli altri lo meritavano?

No, nenache gli altri , sono scelte difficili. Il caso di Simplicio mi ha messo in difficoltà ancora di più. Loro sanno che solo 18 sono i giocatori convocati.