L’alluvione come tante altre occasioni di bisogno, ha dimostrato la profondità d’animo e d’azione degli ultras. Genova, Sampdoria ma anche altre tifoserie come Fiorentina, Atalanta, ecc., si sono adoperate a sostegno delle popolazioni colpite. Poi ci sono pure quelli che spaccano il pelo in quattro e trovano ogni pretesto buono per puntare il dito contro l’avversario e contrapporsi in fazioni anche laddove non è proprio necessario: “Ah ma quelli avevano la sciarpa e noi no”, “Eh, ma c’è gente che si fa pubblicità gratuita” e bla bla bla. Tutte le solite stesse stronzate con cui ci siamo scavati la fossa negli stadi: onore a chi c’ha messo il cuore, al di là di tutte le chiacchiere e di tutti i colori. Chi si occupa di calcio sa quanto gli ultras siano bistrattati e gli venga sempre imputato ogni problema. Probabilmente è il loro destino essere additati come “quelli violenti” e loro giustamente ci convivono. Quando però c’è da organizzare qualcosa che sia frivola come una trasferta od una coreografia oppure importante come aiutare chi soffre loro sono sempre in prima linea. Loro, appunto, non chi li critica dal calduccio della propria abitazione. Stamattina nelle zone più colpite dall’alluvione sono scesi come un’orda barbarica piena di amore e voglia di aiutare. Pale, stivali sorrisi e solidarietà, non serve altro agli angeli ultrà. Nessun colore e bandiera solo la fede nella frase aiutare chi ha bisogno. Via fereggiano si è colorata di rossoblù e di blucerchiato per uno dei derby più belli dove vince l’amore per Genova. Ma non solo angeli ultrà genovesi. Un po tutti si stanno mobilitando per aiutare la nostra città. A bergamo oggi la corva nord dei tifosi atalantini metterà in atto una raccolta fondi seguita da altre iniziative portate avanti da altre tifoserie. Da oggi quando con lo sguardo guarderete verso la Nord portate rispetto perchè i nostri angeli ultrà ci sono sempre, per tutti…
grazie ragazzi
adriano caorsi

[Fonte: Canale Genoa]

Per Corederoma
Paolo Nasuto