domenica, Settembre 29, 2024 Anno XXI


da forzaroma.info

Claudio Fenucci, amministratore delegato della Roma, ha rilasciato un’intervista a Roma Channel. Ecco le parole concesse al canale tematico giallorosso in riguardo la Roma e il calcio italiano:

Claudio FenucciChe significato dà alla partita di domenica? “E’ una partita con significato unico, sono stato per 15 anni amministratore delegato, siamo partiti dalla serie C, vincendo molti campionati in serie B e siamo stati tanti anni in A”

Domenica quali sensazioni vivrà? “Saranno particolari, già dagli spogliatoi con i ragazzi che ho conosciuto a Lecce, oggi sono alla Roma con nuove sensazioni e Lecce comunque rimane una pagina importante della mia vita”

A lecce in un periodo è sembrato che lei faceva anche il direttore sportivo…“Io sono stato per 15 anni amm. delegato con  collaboratori molto validi, anche in ambito sportivo, ho lavorato con Corvino. Nell’ultimo periodo si è voluto un allenatore legato anche alla campagna trasferimenti e così sono stato anche all’ambito sportivo”

Cosa ha portato a Roma da Lecce anche sottolineando diverse realtà? “Realtà diverse ma funzioni uguali, con le sue responsabilità. Il brand Salento 12 ha avuto un grande successo, abbiamo lavorato molto su questi aspetti;  la dimensione di  Roma è più grande con processi decisionali più lunghi ma le competenze sono le stesse.”

C’è un’attenzione particolare per i tifosi e la famiglia con varie iniziative, ad esempio nel passato i prezzi dimezzati durante alcune partite del lecce…“Nel calcio italiano ho conosciuto disaffezione dei tifosi per gli stadi, anche a causa delle televisioni, la Lega  dovrebbe tutelare di più vedendo la vendita dei diritti televisivi, a Roma abbiamo fatto un settore famiglia, abbiamo la mascotte e continueremo con iniziative al di fuori dello stadio. Con le agevolazioni abbiamo preso un percorso con il carnet virtuale biglietteria. “

I tifosi sono al primo posto quindi…“I tifosi sono al centro e se si costruisce un nuovo stadio si fa per i soldi e anche per il senso di appartenenza del tifoso con la stadio, c dovrebbe essere una forte rappresentatività con il club da parte dei tifosi”

La sua famiglia, vediamo sua figlia, la seguono molto…“Si, ne ho due, la più grande mi segue spesso mentre l’altra ormai canta l’inno della Roma”

Parlando di calcio emergono diversi problemi,  servirà un equilibrio tra costi e ricavi, l’argomento stadio e i diritti televisivi… “Non sono argomenti nuovi  come l’eccessiva dipendenza dei diritti televisivi. La situazione stadio è vecchia anni ma con la lega e federazione non si riesce a parlare per risolvere questi problemi, da 15 anni la lega ha disavanzi economici. C’è il prob. della contraffazione, chiediamo una legge per poterci appellare e faccio un appello ai tifosi di comprare prodotti ufficiali per aiutare la società. Inoltre la mancanza di ricavi importanti per colpa degli stadi, molto vecchi, non c’è una location adeguata per i tifosi”

Perché il calcio italiano è rimasto così indietro? “Perché in passato c’è stata eccessiva attenzione sui diritti televisivi, soprattutto dai grandi club tralasciando il resto come il brand, se vediamo il fatturato tra i grandi club e le medio piccole vediamo una grande differenza, anche la Roma è sotto. “

Perché in Germania si è avuto un incremento dei ricavi, c’è stata una  valorizzazione del vivaio e un sorpasso su di noi a livello di campionato? “La risposta risiede nella programmazione delle istituzioni sportive tedesche, approccio diverso delle tifoserie, sponsor che hanno aiutato. Le società dividono ricavi in modo più equo e tutto ciò ha creato un prodotto di successo, vediamo anche che il tasso di occupazione in Germania è tra i più grandi in Europa”

In Inghilterra ci sono molti debiti anche se le squadre sono ancora molto ricche. Mentre il Manchester city con il fairplay finanziario“In Inghilterra vediamo una trasformazione, prima non c’era un’ azionista unico oggi stanno venendo i mecenati e per i debiti dobbiamo fare varie classificazioni. Il fair play finanziario è necessario per consentire a tutti una competitività, non so se le regole sono le più adatte perché potrebbero rendere difficile per alcuni club fare investimenti sui diritti dei calciatori.”

Sfoltimento della rosa…“Io penso che il calcio nella visione futura debba cambiare alcune cose anche con una ristrutturazione dei campionati. La riduzione del numero delle partite potrebbe aumentare la qualità delle stesse. Inoltre è necessario ridurre il numero dei calciatori utilizzando in misura maggiore i giovani e soprattutto quelli proveniente dal vivaio, vorremo arrivare a 16-17 calciatori pronti più una serie di giovani modificando anche il processo di formazione. Siamo favorevoli alle squadre B nei campionati minori”

De Rossi, se ne sta parlando tanto e questo non agevola le parti..“Io credo che né noi né Daniele vorremo parlare così tanto della trattativa. La stampa e il sistema dei media però pressa su una cosa su cui vorremmo lavorare con tranquillità. C’è un’offerta e una richiesta del calciatore e si devono limare le differenze.”

Su Burdisso? “Mi dispiace umanamente per un ragazzo eccezionale. Lo aspettiamo e spero che il recupero sia il più veloce possibile anche se l’infortunio è serio. E’ anche un ottimo professionista. Le valutazioni per gennaio vanno fatte in maniera più generale. Dobbiamo trovare spazio prima per i calciatori che abbiamo utilizzato di meno e dopo valuteremo se completare l’organico”

DiBenedetto? “Ha una grande umanità, ha un entusiasmo notevole e siamo contenti di lavorare con lui e con un gruppo di azionisti che è convinto del progetto”

Un pronostico per domenica…“Non ho mai fatto pronostici, mi dispiace per i miei amici salentini che spero si salveranno ma noi dobbiamo vincere”