sabato, Settembre 28, 2024 Anno XXI


Una stazione di polizia a Rostock è stata attaccata la notte precedente la partita fra Hansa Rostock e St. Pauli dopo l’arresto “preventivo” di un membro dello zoccolo duro degli hooligans dell’Hansa. Diverse persone vestite di nero e con il volto coperto hanno attaccato la stazione di polizia, rompendo le finestre con pietre, tirando fumogeni e incendiando un cassonetto nelle vicinanze per appiccare il fuoco. Il bilancio è di circa 5.000 € di danni, nessun poliziotto è stato ferito e nessun arresto è stato effettuato.

La polizia sostiene che si tratterebbe di una rappresaglia degli hooligans dell’Hansa Rostock come risposta all’arresto di uno dei leader dei Suptras, per decisione del tribunale allo scopo di prevenire gli incidenti del giorno dopo. In passato era stato coinvolto in numerosi scontri avvenuti fra gli ultras delle due squadre, la cui rivalità segnata da opposte ideologie politiche (Vicini alle organizzazioni neo-naziste gli ultras dell’Hansa, di estrema sinistra quelli del St. Pauli) è una delle più forti della Germania.

In occasione dell’ultimo incontro fra le due squadre (2 Novembre 2009), 38 persone di cui 26 poliziotti erano rimaste ferite negli scontri avvenuti dopo la partita, quando 500 ultras dell’Hansa avevano tentato di forzare lo sbarramento di polizia. Dieci auto private ed un mezzo della polizia erano state danneggiate.

In Germania oggi hanno un grande movimento ultras, ma ho l’impressione che dureranno ancora poco se cominciano anche loro con queste azioni “suicide”, tipo assaltare le stazioni di polizia. Posso capire che a volte sia più un “levarsi un prurito”, e che gli sbirri spesso se le cercano, ma è anche vero che il coltello dalla parte del manico ce l’hanno loro…

Spero che in questo, almeno, riescano ad essere più intelligenti di noi italiani…

(LaPadovaBene)

Per Corederoma
Paolo Nasuto