Il gravissimo striscione “offensivo” in questione è nientepopodimeno che “Napoli merda”.Se una frase del genere costa il daspo a quattro persone, secondo il principio della pena commisurata alla gravità del reato, per gli striscioni inneggianti al Vesuvio si rischia il carcere? Qui si sta veramente perdendo il lume della ragione, si punisce anche per inezie e poi (chissà con quale faccia tosta) ci si chiede perché la gente non va più allo stadio.

Quattro tifosi cagliaritani del gruppo degli Sconvolts sono stati colpiti dal D.a.spo (Divieto di Accedere alle manifestazioni SPOrtive) grazie a una segnalazione della Digos di Cagliari. In occasione della partita Cagliari-Napoli del 23 ottobre scorso i quattro hanno esposto uno striscione con la scritta “NAPOLI MERDA SCONVOLTS”.

CAGLIARI – In occasione dell’incontro di calcio Cagliari-Napoli, personale della Digos di Cagliari ha proceduto a segnalare all’Autorità giudiziaria ai sensi dell’art. 2-bis della Legge 4 aprile 2007 nr.41 (che vieta, negli impianti sportivi, l’introduzione o l’esposizione di striscioni e cartelli che incitano alla violenza o che contengono ingiurie e minacce), quattro tifosi cagliaritani, tre giovani e una donna, appartenenti al gruppo ultras Sconvolts. Nei loro confronti è stato, altresì, adottato provvedimento D.a.spo per la durata di un anno.

[Fonte: Sardegna Oggi]

Per Corederoma
Paolo Nasuto