lunedì, Settembre 30, 2024 Anno XXI


Il presidente Marino condanna con forza quanto accaduto al termine di San Severo-Mola

SAN SEVERO – Tre colpi in aria, esplosi da un poliziotto, per evitare che scoppiasse una rissa tra le opposte tifoserie. È accaduto domenica scorsa dopo San Severo – Mola, big match di giornata del campionato di promozione. Il presidente dei foggiani, Dino Marino, condanna quanto accaduto all’esterno del “Ricciardelli”. Al termine della partita alcuni facinorosi hanno cercato la rissa, ma sono stati allontanati dall’intervento della polizia. Un agente, accerchiato da pseudo tifosi dell’una e dell’altra squadra che stavano per venire ha contatto, ha sparato rivolgendo l’arma verso l’alto. Per Marino è indegno che, in una realtà civile come San Severo, si arrivi a questo per sedare e impedire scontri tra un manipolo di incoscienti. “È deplorevole – aggiunge – che una bella manifestazione di calcio, seguita da una massiccia presenza di pubblico, venga così rovinata”.
“Questa società mette in atto molti sforzi – continua – per portare al campo sportivo i ragazzi e le loro famiglie e non è giusto che siano vanificati da alcuni atti vandalici che non ci appartengono”. Dopo aver augurato una pronta guarigione all’agente rimasto lievemente ferito ad una mano, Marino spera che “vengano individuati i violenti che hanno provocato questo episodio increscioso per valutarne i reati e per impedire agli stessi di partecipare nei prossimi anni alle manifestazioni sportive”.

[Fonte: Sportpeople]

Per Corederoma
Paolo Nasuto