E’ scattata ieri una doppia segnalazione ufficiale al Ministero degli Interni nei confronti del Santarcangelo per l’inosservanza delle regole di accesso allo stadio relative al derby di domenica scorsa contro il Rimini.

In pratica il club gialloblù avrebbe fatto entrare persone residenti nel riminese anche senza Tessera del tifoso, violando la misura presa dal Questore. Ora il Santarcangelo rischia una multa fino a 20mila euro e una sanzione sul campo che può andare dalla squalifica del “Mazzola” alla disputa di partite a porte chiuse.

Ad accorgersene sono state le forze dell’ordine, insospettite dalla massiccia presenza di tifosi riminesi nei pressi della tribuna centrale poco prima della partita. Una volta presentatisi alla biglietteria per chiedere spiegazioni è arrivata la scoperta: venivano venduti biglietti anche ai non possessori della Tessera del tifoso, violando così il Protocollo d’Intesa sottoscritto il 21 giugno 2011. Subito è partita la segnalazione.

Il Santarcangelo si è difeso dalle accuse dicendo che vista la lunga fila e i momenti concitati che si sono vissuti alla biglietteria, può essere capitato che alcuni biglietti siano stati venduti in maniera non conforme al provvedimento preso dalla Questura, ma che si sarebbe trattato di una svista in buona fede.

[Fonte: Romagna Noi]

Per Corederoma
Paolo Nasuto