sabato, Ottobre 19, 2024 Anno XXI


da gazzettagiallorossa.it

Sabatini: siamo incazzatissimi, hanno fatto passare una cena per un’orgia, mettendo a rischio l’incolumità dei giocatori. Ci saranno conseguenze”

Walter SabatiniDopo le polemiche di questa mattina per quanto riguarda la cena tra i giocatori della Roma, organizzata al ritorno dalla trasferta di Torino, la redazione di Gazzettagiallorossa.it, ha contattato il direttore sportivo della società giallorossa, Walter Sabatini, per esprimere un giudizio sulle polemiche, che hanno agitato tutto l’etere romano. Ecco le sue dichiarazioni:

C’è un po’ di fermento oggi intorno alla squadra?
“Io e tutta la società siamo incazzatissimi. Oggi i giornali* hanno fatto passare delle cose non vere, che stanno ledendo il nome della società e i giocatori stessi. Questo non va bene: ne sto parlando proprio in questo momento con i dirigenti”.

Per la cena?
“No, non è per la cena, anzi, noi della società siamo i primi a volere queste cene aggregative e siamo contenti di queste iniziative dei giocatori. Una cena è una cosa che fa bene allo spogliatoio e aiuta a cementare i rapporti tra i giocatori”.

Per quale motivo allora?
“Il motivo è che oggi, sui giornali, hanno fatto passare questa cena come un ritrovo per un’orgia o per chissà cos’altro. I tifosi non accettano queste cose e, oggi, l’incolumità dei nostri giocatori è a rischio e non possono girare tranquillamente”.

Conseguenze?
“Innanzi tutto non c’è stata nessuna tirata d’orecchie, poi dopo questo episodio stiamo pensando di chiudere le comunicazioni almeno per un mese. Sono cose inaccettabili, per società e giocatori”.

A cura di Flavio Festuccia


* da La Gazzetta dello Sport

A 48 ore dalla sfida con la Juventus, e dopo aver goduto di un giorno di riposo, erano ancora troppo stanchi. E così l’allenamento di ieri è diventato una barzelletta: solo lavoro defaticante per chi era sceso in campo a Torino, ritmi blandi, partitella sei contro sei, appena due i titolari impegnati Rosi e Juan, gli altri a guardare. Perfino i medici si sono stupiti di tanta morbidezza, non potendola motivare con guai fisici. E allora cosa ha spinto Luis Enrique a ordinare una seduta così blanda a tre giorni da Roma-Bologna?

Troppi brindisi Molti giocatori ieri pomeriggio non erano in grado di allenarsi, alle prese con i postumi della cena di mercoledì. Assai vivace, raccontano. E costosa: migliaia di euro. Cosa è successo nel ristorante di via Veneto, dove Totti ha riunito i compagni per tirargli su il morale dopo il k.o. con la Juve? I giocatori si sono divertiti fino a tardi. Qualcuno era pure in buona compagnia. Quasi tutti hanno alzato il gomito accusando la classica sbornia, dopo quella subita a Torino. Tutto lecito? Non per Luis Enrique e i dirigenti, che sono andati su tutte le furie e hanno chiesto conto dei bagordi ai senatori. Provvedimenti in vista?

A. CATAPANO


* da La Repubblica

Imbufalito come poche altre volte, Luis Enrique ha dato ieri una bella strigliata alla squadra, richiamandola ai propri doveri nel momento più delicato della stagione. Alla brutta sconfitta di Torino, che ha evidenziato evidenti passi indietro, si è infatti aggiunta la serata passata a Via Veneto, per una cena organizzata da Totti, alla quale hanno partecipato praticamente tutti i compagni. Dopo l’eliminazione dalla coppa Italia il tecnico spagnolo ha difeso pubblicamente i suoi, nonostante non fosse per nulla contento e gli ha regalato una giornata di riposo non prevista per fargli metabolizzare la delusione. Ma i giocatori avevano già organizzato la serata in un noto locale del centro, come detto, e hanno fatto le ore piccole tra risate e brindisi. Nulla di male, ci mancherebbe, se non il fatto che ieri pomeriggio era prevista la ripresa degli allenamenti e qualcuno si è presentato non proprio fresco come una rosa, suscitando l’ira di Luis Enrique. Il tecnico ha redarguito tale comportamento, soprattutto perché alla serata hanno partecipato giovani che dovrebbero restare concentrati, vedi Lamela, fresco di espulsione a Torino per un calcio di reazione a Chiellini, per il quale sarà multato. Dirigenza e allenatore chiedono concentrazione e impegno, il lavoro di ieri in campo è stato per forza di cose blando (Lamela, Bojan e Heinze sono rimasti fuori dalla partitella) in vista della non facile gara con il Bologna di domenica pomeriggio, alla quale seguirà il turno infrasettimanale a Cagliari, poi la sfida all’Olimpico con l’Inter e il recupero di Catania.

In tutto questo, non ce la fa a recuperare De Rossi e toccherà ancora a Gago guidare il centrocampo «Vogliamo vincere contro il Bologna» le parole dell’argentino. Mercato: Marquinho è sbarcato nella capitale ieri mattina e si è chiuso in un albergo in attesa che Roma e Fluminense trovino l’accordo.

F. FERRAZZA