da laroma24.it

Dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia, la Roma si appresta a tornare in campo contro il Bologna. Alla vigilia del match di campionato contro i felsinei, il tecnico giallorosso Luis Enrique ha incontrato i giornalisti nella consueta conferenza stampa pre-partita. La conferenza è stata preceduta dalla proiezione dello spot del ‘Cuore-Sole Village’, che sarà inaugurato domani. Questo l’intervento dell’allenatore asturiano:

Le squadre che precedono la Roma si sono tutte rinforzate. La Roma non sta perdendo un’occasione per rinforzarsi?
Non credo, l’obiettivo l’ho gia detto da tempo: ridurre la rosa che è troppa ampia. La società è sempre aperta a rinforzare la squadra se ce ne è la possibilità. ma non c’è fretta. La rosa sta bene cosi, non penso sia un’oppourtunita persa, sono contento di quello che ho e del momento attuale

A Torino un passo indietro? Le notizie sulla cena, lei ha smentito di essersi arrabiato. Inutili polemiche?
Mi dispiace, ma non penso che sia stato un passo indietro. Le statistiche, che mi piacciono poco, sono migliori di quelle della partita giocata a Roma. La differenza l’hanno fatta i dettagli, ma il comportamento e l’attegiamento sono stati ottimi. Questa è stata la pirma settimana in cui non mi sono arrabbiato, è un piacere vedere i giocatori che vanno a cena, lo sapevo e ho fiducia in quello che fanno. I tifosi stiano tranquilli, ho fiducia totale. Non ho nessuna lamentela, è un piacere allenare questa squadra adesso. Alle voci che girano a Roma siamo tutti abituati

Il giorno di riposo?
Cosi fanno gli allenatori moderni. Magari sbaglio, ma penso che dopo una partita c’è una fatica più mentale che fisica. Quando si può, il giorno dopo la partita si dà il giorno libero e si riprende con un lavoro differenziato. Pensiamo che il lavoro debba essere così, magari sbagliamo, ma ho fatto cosi sempre, anche nei tre anni del Barcellona e la mia sqaudra è sempre stata ad alto livello fisico

Rosa troppo lunga, chi sono i giocatori che rischiano di trovare poco spazio?
Sarebbe brutto dirlo, non voglio dirlo, sarebbe una mancanza di rispetto. Se arriverà qualcuno bene, altrimenti darò spazio ai giovani della Primavera. Preferisco lavorare così

I giornali hanno citato spesso una sua frase sulla vita ‘monacale’ dei calciatori. Non ritiene ci siano momenti meno opportuni per le cene, visto che escono anche dei particolari?
Io ho quasi vissuto una vita monacale da professionista, scusa se prendo me stesso come esempio. Ma sono uscito a cena tante volte. Non dirò se era il momento giusto o meno, continuo a dire che mi fido dei giocatori

Settimana particolare per Lamela, come l’ha visto?
L’ho visto come la solito, abbiamo parlato tutti insieme del suo gesto. Sa che ha sbagliato, succede a un giocatore di 35 anni. Ha una personalità diversa, ma non possiamo farlo passare da ‘krak’ a delinquente in una settimana. Gli chiedo quello che chiedo agli altri ogni settimana: continuare a lavorare per la squadra. Il resto non mi interessa

Cosa non le è piaciuto a Torino?
Farò una critica costruttiva, ma non lo faccio se la squadra gioca bene. La partita di Torino è stata migliore di quella che abbiamo giocato a Roma sulla supremazia territoriale

Ma non l’ha fatto alla squadra?
Gli ho fatto i complimenti, ma ho segnalato quello in cui dobbiamo migliorare. Riguardando la partita ho rinforzato il mio pensiero

Come pensa giocherà la squadra contro il Bologna?
So che hanno cambiato modulo dopo Natale, mi aspetto una partita difficile. E’ una squadra che ci aspetterà e ha qualita nelle punte. Mi aspetto una buona partita, è importante iniziare il giorne di ritorno con una vittoria

Fuori dalla Coppa Italia, come affronta quest’altro fallimento? Cosa chiede al giorne di ritorno della Roma?
Chiedo lo stesso, come se continuassimo in Coppa Italia. Prepara ogni partita come se fosse l’ultima, l’obiettivo non cambia. L’obiettivo è vincere ogni partita, questo è quello che mi preoccupa. Mi aspetto che la squadra migliori ancora e che la possiamo veder più forte e completa. Nel calcio il futuro non esiste, la partita seguente è la più importante

Il recupero di De Rossi?
Sta meglio, sta svolgendo il suo lavoro programmato. Ieri ho parlato con lui e sta molto meglio. Non so se ci sarà per la prossima partita, mi interessa che recuperi al 100% per disputare il resto della stagione

Sconfitte contro le squadre che vi precedono… Da cosa dipende questo ruolino di marcia?
Con l’inter abbiamo pareggiato. A inizio stagione mi avevi chiesto se giocavamo bene contro le grandi. Logicamente squadre di livello hanno più qualità, ma l’unica partita in cui siamo stati in difficoltà è stata contro il Milan, il resto le potevamo vincere. Sulla regolarità dobbiamo milgiorare, ma non ho mai visto la mia squadra inferiore.

Sul primo gol subito a Torino ha pensato a De Rossi? E’ davvero insostituibile?
Daniele fa la differenza perché è un campione, ma non ci penso per un passaggio fortunoso. E non penso mai a un giocatore che non ho a disposizione, per rispetto di chi gioca e dei convocati

Ma anche per il futuro, che percentuale dà in più alla Roma?
Non lo so, cerco di recuperarlo al 100%, quello mi preoccupa.

Il Bologna arriva dopo tre risultati utili consecutivi
Hanno migliorato il loro livello, mi aspetto difficoltà e ripartenze, come hanno fatto nelle partite precedenti

Visto l’episidio di Lamela a Torino, ha pensato di dargli un turno di stop?
No, gli ho detto che non si fa. Ma penso che sarà titolare, farà due gol e farà tremare l’Olimpico, poi pagherà una cena a tutti