giovedì, Settembre 19, 2024 Anno XXI


Oggi, si è celebrata in Tribunale una nuova udienza del processo per la morte di Matteo Bagnaresi, tifoso del Parma travolto ed ucciso da un pullman di sostenitori della Juventus. Il Bagnaresi all’epoca dei fatti (era il marzo del 2008) aveva 27 anni.
La disgrazia avvenne all’autogrill “Crocetta Nord” dell’autostrada Torino-Piacenza. Unico imputato l’autista Siro Spolti di 44 anni residente a Bergamo all’epoca conducente dell’autobus. L’accusa che deve rispondere Spolti è di omicidio colposo.
Nella prima udienza del luglio scorso il giudice Riccardo Crucioli (la pubblica accusa rappresentata da Francesco Giannone, la difesa dagli avvocati Ferruccio Rattazzi e Giovanni Trombetta) aveva ascoltato le deposizioni dei poliziotti della Digos, della Stradale più alcuni tifosi del Parma testimoni oculari dell’incidente mortale.
Il fatto si era sviluppato nel contesto della partita Juventus – Parma, uno scontro verbale con lancio di bottiglie tra le due tifoserie, un pullman di juventini proveniente da Bergamo ed un pullman di parmensi, era degenerato in una vera e propria rissa. I titosi bergamaschi terrorizzati dall’attacco dei parmensi ad un certo momento si rifugiarono sul loro automezzo mentre l’autista ingranata la marcia partì travolgendo Matteo Bagnaresi che si trovava in prossimità dello spazio di manovra del pesante mezzo.
Oggi, in Tribunale si è svolta una fase di deposizioni di vari tifosi delle due squadre e altri testimoni oculari, le dichiarazioni sono state messe agli atti per la decisione finale. La prossima udienza è stata fissata per il 30 marzo quando saranno sentiti anche due periti incaricati dalle parti che relazioneranno sulla dinamica dell’incidente, che presenta ancora aspetti poco chiari.

Fonte: Dallapartedeltorto.tk

Per Corederoma
Paolo Nasuto