venerdì, Settembre 27, 2024 Anno XXI


«È giusto che la tessera del tifoso sia sempre più una card. Il problema è di contenuto, deve avere sempre più servizi per il tifoso. Alle società, in questo scorcio di campionato, in attesa del nuovo protocollo, abbiano dato la possibilità di un carnet che abbia le stesse caratteristiche della tessera, ma che aiuti a portare gente allo stadio. Ci stiamo poi accingendo a fare un percorso di semplificazione». Sono le parole del presidente dell’Osservatorio per le manifestazioni sportive, Roberto Sgalla a ‘La Politica nel Pallone su Gr Parlamentò, a proposito della tessera del tifoso e delle nuove iniziative in cantiere. «Vogliamo semplificare l’acquisto dei biglietti e la consegna delle tessere del tifoso, non è possibile far passare mesi per averla, perchè i processi di semplificazione possono aiutare a fidelizzare il tifoso. Noi in tasca abbiamo decine di tessere che ci danno benefici, scontistica, ci fidelizzano e tessere di questo tipo possono servire, ma non possono essere messi in discussione i principi che hanno determinato ottimi risultati in termini di sicurezza. Sono pochi oggi i fenomeni negli stadi che vanno contrastati -aggiunge Sgalla-. L’impalcatura della tessera del tifoso e dei biglietti nominativi è felice, ma il mondo del calcio si deve evolvere per far percepire al tifoso che è una evoluzione a suo favore. Siamo tutti impegnati per politiche inclusive a condizione che tutti si assumano le proprie responsabilità».

La mia inquietudine è racchiusa tutta in quella frase di partenza: DOBBIAMO RIUSCIRE A FIDELIZZARE IL TIFOSO… Fa paura detta da un uomo di stato, lo stato più infame ed antidemocratico d’Europa!

Ma fidelizzare a chi? A cosa? A come? Siamo fidelizzati dalla nascita alle nostre squadre, lo volete capire o no? Sono due anni che andate avanti con questa puttanata di fidelizzare i tifosi, siete riusciti solo a svuotare gli stadi! Avete rotto il cazzo, a meno che non vogliate fidelizzare i tifosi a qualche banca o a Sky; ma allora le cose ditele fino in fondo, altrimenti è troppo comodo…

Ancora: ci vuole una mente criminale per pensare che l’impalcatura dei biglietti nominativi e della tessera del tifoso siano “trovate felici”: siamo l’unico paese in Europa a prevedere questa merda!

Piuttosto preoccupatevi di ciò di cui evitate sempre accuratamente di parlare: abolizione dell’articolo 9 per anticostituzionalità!

Io ho la netta sensazione che le “belle chiacchiere” dei giorni scorsi siano state appunto niente di più che “belle chiacchiere“: Sgalla fa intendere chiaramente fra le righe di non avere nessuna intenzione di rivedere i punti contestati… teniamo gli occhi aperti perchè questi ci vogliono inculare, è l’unica cosa che sanno fare!

Fonte: Dalla parte del torto

Per Corederoma
Paolo Nasuto