sabato, Settembre 21, 2024 Anno XXI


TORINO 7 mag (Però Torino) – Un vero e proprio assalto al negozio di merchandising dedicato al Torino, in piazza Castello, a base di vetri sfondati, escrementi e urina, furti.

C’è anche questa triste pagina da registrare, tra i festeggiamenti che questa notte hanno viste impegnate migliaia di tifosi juventini, strombazzanti e gaudenti per la città, intenti a festeggiare il 28esimo scudetto della squadra bianconera. “Sono allibito – spiega Carlo Testa, il proprietario dell’esercizio commerciale, effettivamente molto scosso stamane – le forze dell’ordine mi hanno tirato giù dal letto alle tre di mattina per comunicarmi quanto avvenuto. Una cosa triste, inaccettabile”.

E anche un po’ schifosa, va aggiunto, visto che i tifosi, dopo aver sfondato le vetrate armati di un bidone della spazzatura dell’Amiat, accuratamente divelto dal selciato, si sono introdotti nel negozio sotto i portici della principale piazza di Torino, sfondando i vetri, quindi hanno defecato e urinato un po’ dappertutto. “C’era anche una sciarpa dell’Inter piena di sterco”, aggiunge Testa. E’ stato anche trafugato un manichino in completa divisa da gioco ufficiale del Torino Fc.

“Avevo segnalato, già venerdì, un possibile pericolo alle forze dell’ordine”, sottolinea il proprietario del negozio dedicato ai granata, che però ieri sera non era piantonato da alcuno. E aggiunge: “Ci tengo a dire una cosa: nel caso in cui tra qualche giorno anche i nostri tifosi dovessero festeggiare, mi appello al loro buon senso: non fate niente di simile con il negozio della Juventus, questi atti di inciviltà rovinano solamente l’immagine di una tifoseria, oltre a essere del tutto inaccettabili e deprecabili”. Certamente, per lo store della Juventus, le forze dell’ordine comunque si mobiliteranno. E forse anche in modo preventivo, prima di qualsiasi eventuale festeggiamento granata. Va aggiunto e sottolineato che, ieri sera, la festa bianconera ha anche coinvolto tantissimi tifosi per bene, famiglie con bambini e gente che mai avrebbe pensato di mettere in atto raid paramilitari, trasformando in latrina un negozio e spaccando tutto ciò che si trovavano di fronte.

Sportpeople

Per Corederoma
Paolo Nasuto