domenica, Settembre 22, 2024 Anno XXI


E intorno al tavolo della trattoria i supporter piemontesi e quelli sardi fraternizzano
Scudetto bianconero. Il tricolore arriva al “Rocco”. Dodicimila in festa.”163 euro per me e 100 per il bambino. Bravo Cellino!” il drappo di un papà sul prezzo dei biglietti in tribuna Colaussi. Proporzione nitida: 20 bianconeri per ogni tifoso rossoblù. La curva juventina insulta Cellino e i sardi. “Gobbi di merda” e “Attento Conte: se torna la bora, diventi calvo in mezzora” chiosano i sostenitori del Cagliari. Pochi ma buoni. La forza dell’amore/1. “Che possa vincere, ma se non riuscissi; che possa tentare con tutte le mie forze”. Il motto dei ragazzi di Special Olimpics. Una bella battaglia. Anche ieri a Trieste, al seguito di Cossu e soci. Con i tifosi speciali. Strafelici. Serata no. “Cucire lo scudetto alla Juve con un gol in fuorigioco e un’autorete non è il massimo” l’sms dei tifosi in tribuna Pasinati. “Cossu doveva giocare da subito” attacca un abbonato. Serataccia. Anche per Ficcadenti. La forza dell’amore/2. Trattoria a pochi passi dal “Nereo Rocco”. Tavolata di tifosi bianconeri: operai Fincantieri di Monfalcone, emigrati dalla Campania. Cantano “Forza Juve”. Giuseppe, 25 anni, di Giba, disabile: “Alé Cagliari, alé alé”. Gli juventini lo abbracciano. Con tanto di pacche e foto ricordo. Il potere della genuinità. Corsa sul Carso. La Bavisela di Trieste? Fascino e tremila iscritti. Arrivo in piazza Unità d’Italia: la più grande sul mare in Europa. “La Bavisela saluta i tifosi di Cagliari e Juve” dice lo striscione. Aria di festa. Stefano Baldini, maratoneta d’oro ad Atene 2004, saluta Del Piero. Col pettorale numero 700 un cronista sardo, Carlo Alberto Melis. Atletica, bici e Iron Maiden. In bocca al lupo. Romagnolo doc. “Cagliari? Ci ho lasciato il cuore”. Daniele Arrigoni, il tecnico del primo anno in serie A, 2004/05. L’anno di Zola e Suazo, Esposito e Langella. Ieri, al “Rocco”. Reduce da una sfortunata esperienza nella sua Cesena. “Il futuro? Aspetto e mi godo la famiglia”. Mario Frongia

[Fonte: Casteddu online]

Per Corederoma
Paolo Nasuto