Chiunque conosca la città di Crotone sa bene che la terza settimana di maggio è forse il periodo più bello per vivere la città di Pitagora, periodo in cui tutta la città si veste a festa per celebrare la festa della Madonna di Capocolonna alla quale tutti i cittadini sono fortemente devoti.

Nella settimana mariana in città è allestita una grandissima fiera, il centro cittadino è addobbato con le classiche luminarie delle festività e per i più giovani c’è anche lo sfogo del luna park. La tradizione prevede che ogni sette anni la processione venga guidata dall’autentica effige della Vergine Santa verso il santuario di Capocolonna situato a circa 15 km dal centro cittadino, sulla splendida costa ionica che rappresenta anche l’inizio dell’area marina protetta di Isola Capo Rizzuto e dove un tempo sorgeva il tempio greco di Hera Lacinia. Il 2012 è proprio l’anno della grande effige o più comunemente conosciuta come “festa grande” e, sempre secondo tradizione, la sacra immagine torna al Duomo di Crotone trainata da una coppia di buoi; l’itinerario del ritorno prevede il passaggio attraverso il lungomare cittadino e la sosta in un piazzale dedicato agli ultras rossoblù chiamato appunto dal 2000, l’anno della prima storica promozione in serie B, “Piazzale Ultras”. Gli ultras cittadini non sono di certo rimasti indifferenti alla sosta dell’effige alla quale sono devotissimi nel loro piazzale, organizzando una riuscitissima e quanto mai apprezzata iniziativa. Già nel primo pomeriggio il piazzale è stato addobbato con le bandierine rossoblù utilizzate nelle coreografie e sulle ringhiere è stato posto lo striscione recante la scritta “CURVA SUD CROTONE” che ogni sabato addobba la Manzulli e che rappresenta l’identità stessa degli ultras crotonesi. All’arrivo della processione la stessa è stata accolta con fragorosi applausi dai supporters pitagorici che in più hanno apposto un
enorme striscione di benvenuto con la scritta: “GLI ULTRAS DI QUESTA CITTA’ HANNO UN SOGNO DA REALIZZARE… BENVENUTA NEL NOSTRO PIAZZALE”. La lettera A della parola realizzare è stata scritta in rosso a sottolineare che questo sogno di cui parla lo striscione non è poi così segreto. Certo non è un sogno da poco e visto con realismo sembra quasi un volo pindarico, ma per chi è devoto alla Madonna è lecito chiedere qualunque cosa, dopotutto è proprio l’immagine della Madonna di Capocolonna che è posta nello spogliatoio del Crotone Calcio e sulla facciata principale dell’antisatdio dell’Ezio Scida.

Raffaele Caccavo
Foto di Antonio Foresta

[Fonte: Dalla parte del torto]

Per Corederoma
Paolo Nasuto