giovedì, Settembre 19, 2024 Anno XXI


da Roma Channel – romanews.eu

Su Roma Channel va in onda l’intervista a Zdenek Zeman, il nuovo allenatore giallorosso. Ecco di seguito le parole del boemo:

Zdenek ZemanLe sensazioni nel tornare e nel vedere la passione della gente
“Son contento di essere tornato dopo tanti anni in un ambiente che mi ha dato soddisfazioni e in cui mi sono divertito. Spero che riusciamo a darci qualche soddisfazione. In quei 2 anni speravo di dare qualcosa di più alla gente. In questi 13 anni i tifosi spesso mi hanno chiesto di tornare, sono contento e spero di regalare quello che non ho regalato in quei 2 anni”

Quanta voglia ha di ricominciare?
“Ora ho finito da poco, mi devo ricaricare poi spero di cominciare un lavoro che spero mi divertirà e che divertirà giocatori e tifosi”

Quanto è adatta a lei questa Roma?
“Spero sia adatta, in questa squadra ci sono giocatori di talento”

A Pescara dicono che lei si arrabbiava molto per due passaggi orizzontali
“Non è che mi arrabbio, il calcio mio non sempre si può applicare, però cerco di fare sempre cose significative. Il gioco di Luis Enrique? Si basava molto sul possesso, devi preparare con calma l’azione, nel gioco veloce invece è più probabile trovare la difesa impreparata”

Quanto è importante in Zeman il tiro da fuori?
“I tiri dalla distanza li chiamo sempre i tiri della disperazione, nel mio tipo di gioco l’attaccante deve poter essere servito”

I complimenti di Guardiola
“Fanno piacere i complimenti di tutti, anche della gente per strada e anche di Guardiola che è espressione di un calcio mondiale”

45 gol in casa e 45 in trasferta quest’anno
“Sì, abbiamo giocato sempre allo stesso modo, cercando di imporci”

Sul ruolo di De Rossi
“Si è creato un equivoco, non ho detto che non può giocare regista, ho detto che è un mediano, non un regista alla Pirlo, ma può giocare in tutti e tre i ruoli”

Pjanic che ruolo può ricoprire?
“Non lo vedo mediano basso, poi sono tutte supposizioni, quando avrò la squadra in mano magari lo metto terzino, ma ho i miei dubbi”

Totti?
“Il giocatore più forte che ho avuto, aveva del talento e l’ha fatto vedere. Ha cambiato ruolo, è diventato centravanti e quindi è più suscettibile a prendere falli. Sono stati importanti i due infortuni che ha avuto”

Lo ha sentito?
“No, so che ora è in America”

Che ruolo hanno gli esterni nella sua idea di calcio?
“Per me nel calcio ci sono due fasi, devono partecipare tutti. I terzini siccome gol si fa in area di rigore, devono andare quando possono in quella zona”

Su Alberto De Rossi
“Ha lanciato sempre grandi giocatori, già ai tempi miei tanti ragazzi sono entrati in prima squadra”

Ultimamente si gioca sempre più col pallone e meno sul fondo
“A me hanno detto che sono antico, ora tutti stanno tornando a farlo. Il fondo fa parte della base, non si può fare durante il campionato quindi si deve fare prima o dopo”

Un ritiro diverso?
“Spero che riuscirò a lavorare secondo i miei programmi e che ci presenteremo al campionato in discreta forma si dice”

Torneranno le doppie sedute?
“Sì, penso che bisogna lavorare, più lavori più puoi migliorare”

I ritiri sono stati aboliti da L.Enrique, cosa ne pensa?
“Io non ho mai fatto ritiri prima di venire a Roma, a Roma è utile farli”

Sulla possibilità dell’Europa League
“Sono uno a cui piace competere, più competizioni abbiamo meglio è”