giovedì, Ottobre 03, 2024 Anno XXI


Nils saluta questa vita lasciando centinaia di migliaia di cuori colmi di gratitudine ed è indubitabilmente un bell’andare via. Non possiamo aggiungere nulla di nuovo a quanti lo hanno ricordato cento volte meglio di noi. Gli imputiamo, scherzosamente, una colpa: quella di aver fatto nascere la Roma vincente che ha sostituito nell’immaginario di tutti i giovani tifosi la Roma che conoscevamo noi. La Rometta.
Con il suo avvento ci siamo improvvisamente scoperti tutti più esigenti e più impazienti.
E’ stato infatti grazie a lui che la Roma ha assunto stabilmente un ruolo importante sia a livello nazionale che internazionale.
Dalla prima cavalcata entusiasmante che ci condusse al terzo posto dopo lustri di anonimato fino allo scudetto e ancora fino alla finale di Coppa dei Campioni.
Noi amiamo ricordarlo per quel suo tocco gentile, per le parole che riusciva a trovare per tutti, anche per tutti i ragazzi che andavano al campo di allenamento e lo aspettavano fuori dal cancello.
Quelle rare volte che abbiamo avuto l’occasione di incrociarlo, anche in epoche recenti, non abbiamo mai visto in lui l’impazienza con cui si cerca di eludere le attenzione di uno scocciatore (perché i tifosi un po’ lo sono, magari per amore ma lo sono).
Rimarrà per sempre nei nostri cuori come il più grande personaggio del mondo del calcio che abbia indossato e abbia amato, fatto non secondario, i colori della Roma.
Grazie Maestro per averci regalato anche a noi un pezzo della tua leggenda.

Ad maiora