da ANSA – forzaroma.info

“Giocare con un campione come Totti rende tutto piu’ facile: lui per me e’ un grande prima di tutto come persona, come giocatore e’ il compagno piu’ forte con cui ho giocato”.

Lo ha detto Pablo Osvaldo del suo capitano, alla luce anche della bella prestazione, condita dal successo, domenica scorsa a Milano contro l’Inter.

“E’ ancora presto per dire se questa Roma potra’ lottare per lo scudetto e duellare con la Juventus – ha aggiunto l’attaccante dalla sala stampa di Coverciano – io credo che dopo le prime 10 giornate di campionato potremo saperlo. Intanto, posso dire che per noi attaccanti uno come Zeman e’ l’allenatore ideale, perche’ sa esaltarci in un gioco molto offensivo”.

“Sono contento di essere alla Roma, non ho mai avuto intenzione di andarmene, anche perche’ sapevo che lo stesso club mi voleva”.

“Mi dipingono come un ragazzo cattivo ma non lo sono, anche se talvolta posso commettere degli errori e per questo dovro’ cambiare atteggiamento”.

“Zeman ha detto che devo essere meno antipatico con gli arbitri? Non e’ vero che lo sono – ha sorriso l’attaccante italo-argentino – a volte si possono avere certe reazioni, talvolta sbagliate talvolta comprensibili. Ma non voglio giustificarmi, sono io che ci devo lavorare sopra”.

“A volte pero’ – ha sottolineato Osvaldo, protagonista di un’espulsione discussa domenica scorsa in Inter-Roma- con certi arbitri puoi dialogare, altri invece sono piu’ nervosi di noi giocatori. Comunque, come detto, sono io che devo cambiare e migliorare”.