venerdì, Ottobre 18, 2024 Anno XXI


da repubblica.it

E’ nato l’albo on line degli striscioni dei tifosi. Lo ha deciso l’Osservatorio del Viminale, con l’obiettivo di facilitare le pratiche burocratiche di autorizzazione, finora lunghe e complicate. Soltanto gli striscioni registrati potranno essere portati ed esposti allo stadio, in casa e in trasferta. Tra quelli registrati nell’albo mancano ancora tutti quelli delle squadre di serie E, i più veloci sono stati quelli di quattro squadre di B (Bari, Brescia, Crotone ed Empoli) e di alcune di Lega Pro. Ma nessuno brilla per fantasia o creatività.


da interno.gov.it

Ministero dell'Interno - Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportiveSicurezza negli stadi, parte l’albo on line per gli striscioni

L’Osservatorio sulle manifestazioni sportive lancia una serie di misure nel segno dell’inclusione dei tifosi anche alla luce dei positivi risultati sul fronte degli scontri e dei feriti registrati nella scorsa stagione

Sono pronte le novità per questa stagione calcistica approvate dall’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive. Via, quindi, all’albo on line degli striscioni, al manualetto contenente Linee Guida per l’organizzazione degli incontri di calcio e alle tessere del tifoso riconoscibili dai sistemi di biglietteria indipendentemente dalla società che le ha emesse.

Quella scorsa è stata una stagione caratterizzata dai risultati positivi sul fronte della sicurezza negli stadi: minimo storico, infatti, per il numero di incontri con feriti – 107 rispetto ai 208 del campionato 2005/2006, e per il numero di feriti sia tra i non appartenenti alle Forze dell’ordine (123 oggi, 261 nel 2006), sia tra le Forze di Polizia (66 rispetto a 510). E’ il risultato delle misure adottate, della collaborazione delle società che hanno messo a norma gli impianti e dell’utilizzo degli steward all’interno degli stadi che hanno consentito l’impiego delle Forze dell’ordine solo al di fuori degli stessi.

Anche l’implementazione del programma ‘tessera del tifoso’ che ha raggiunto ormai il milione e 200mila card emesse, insieme ai nuovi strumenti (voucher e home card) – lanciati da alcune società sempre nel rispetto delle procedure e delle caratteristiche tecniche indicate dall’Osservatorio – fanno parte del pacchetto di misure ispirate dai principi di inclusività e miglioramento dell’organizzazione negli stadi per aumentare la percezione di sicurezza degli spettatori.

L’obiettivo può essere rappresentato anche dal progetto ‘stadi senza barriere’. Nell’ambito dell’Osservatorio è stato costituito, infatti, un gruppo di lavoro incaricato di varare le linee guida interpretative della normativa di settore, per fare chiarezza sulle procedure così che si possa arrivare finalmente all’abbattimento delle barriere.