mercoledì, Settembre 25, 2024 Anno XXI


Non per inutile piagnisteo, mai sia, ma all’interno del mondo del calcio gira gentaccia di questa risma, che deposita in Lega contratti falsi per estorcere e distrarre capitali, poi giornalisti e istituzioni calcistiche ancora s’accaniscono a trovare nemici tra i soli che ancora lo amano e ancora lo sostengono a proprie spese, non accorgendosi che la serpe se la covano in seno.

Tredici calciatori dell’Fc Catanzaro, società fallita negli anni scorsi, sono finiti nel mirino della Procura per tentata truffa e formazione di credito simulato. La Guardia di Finanza, su disposizione del pm Domenico Guarascio, ha sequestrato presso la sede della Lega Calcio di serie C i contratti degli indagati. I giocatori avrebbero depositato alla Lega dei contratti fittizi con retribuzioni maggiorate nonostante la società stesse fallendo.

I 13 giocatori indagati avevano un contratto di lavoro con la società Fc Catanzaro nella stagione calcistica del 2009-2010. I calciatori, secondo l’accusa, hanno presentato una domanda di ammissione al passivo per crediti da lavoro fondata su ”contratti integrativi fraudolentemente stipulati e simulati”.

I contratti sono stati stipulati dai singoli calciatori con ”l’organo amministrativo della società non solo a partire dal maggio del 2010, quando giàera evidente la situazione di insolvenza della società calcistica”. L’accusa sostiene sostanzialmente che gli indagati, attraverso i contratti fittizi, avrebbero riversato sulla società ulteriori ”debiti, tra stipendi, tasse ed oneri, per oltre 800 mila euro”.

[Fonte: Sport Mediaset]

Per Corederoma
Paolo Nasuto