mercoledì, Settembre 25, 2024 Anno XXI


Lasciandosi alle spalle un 2012 catastrofico in ogni senso, viene da pensare che il nuovo anno non possa essere peggiore. CI AUGURIAMO DI NON SBAGLIARE. Gran parte del 2012 calcistico è stato a dir poco imbarazzante per la nostra ROMA, progetti e voli pindarici basati su una filosofia circense, per usare un eufemismo.
Ma er core ha retto e, come ROMA ha passato invasioni e carestie, avemo passato pure il 2012.

Detto ciò, e vogliamo seppellirlo una volta per sempre, gli ultimi tempi ci hanno riportato a sperare in un grande futuro e credere in un buon presente.

In campo, grazie a ZEMAN e ai tanti ottimi giocatori a sua diposizione, quindi grazie anche alla società, si è rivista finalmente una squadra degna di questo nome, forte, concentrata, coesa e spumeggiante quando serve.

In mezzo svettano i ragazzini meravigliosi che mai ci saremmo aspettati a questi livelli, Lamela e Marcos Marquinhos su tutti.

Oltre a loro un gruppo in costante crescita, da Piris a Castan, da Bradley a Pjanic.

Salutiamo il gran ritorno di Daniele De Rossi e sul CAPITANO evitiamo commenti. NON NE SIAMO DEGNI.

Inutile concentrarci sui singoli, la Roma andrà meglio se il gruppo migliorerà come insieme, Zeman vuole questo e probabilmente sa fare solo questo, meravigliosamente ci auguriamo.

A Napoli la prova del 9, subito, immediata, scendendo dall’aereo che ci riporta dagli USA, con coefficiente di difficoltà altissimo.

VOGLIAMO UNA GRANDE ROMA, E CI CREDIAMO.

Per il resto, tutto passa e tutto resta immutabile in italia.

Campagna elettorale continua, nella quale in un sistema pseudo bipolare, i poli, i polli e le galline sono diventati 200.

Il rottamatore dell’Italia, il prof. Monti si lancia alla guida del rivoluzionario grande centro, che tanto puzza di vecchia DC.

Il nuovo che avanza, il cav. Berlusconi, non avendo trovato di meglio che candidare se stesso, e forse guardando intorno a lui tutti i torti non ce l’ha, si propone a ore alterne financo a radio maria o teleradioposillipo.

ESILARANTE.

Di fronte l’ennesima edizione della gioiosa macchina da guerra democratrico-sellina, partita papa e uscenda cardinala, vedremo questa ennesima farsa dove ci porterà.

Grillo se la ride e porterà una degna rappresentanza in parlamento, se servirà ancora un parlamento.

POVERA ITALIA… 5 FIJI MASCHI, DICEVA MI ZIA DIRIMPETTAJA DELLA SIGNORA ITALIA A GIARDINETTI.

A NOI NON RESTA CHE LAVORARE, PER CHI ANCORA UN LAVORO CE L’HA, NEI PROSSIMI MESI IN TROPPI SARANNO A RISCHIO… MA QUESTO A CHI INTERESSA? A STI POLITICI DA ACCATTO?

AMIAMO ROMA E LA ROMA, MA A NOI NUN CE BASTA PIU’.

BUON 2013 FRATELLI E SORELLE

Associazione CoredeRoma