da romagiallorossa.com

Francesco Antonioli, numero 1 del Bologna, prossimo avversario della Roma in campionato, rilascia le sue dichiarazioni circa l’attuale condizione dei rossoblu. È convinto che il male della squadra sia un problema mentale: “ci serve un po’ più di autostima e dobbiamo riuscire a non abbatterci per certe situazioni che possono capitare in campo” e aggiunge anche: “Domenica abbiamo fatto una prestazione inguardabile sotto ogni punto di vista: uno può perdere, ma c’è modo e modo di farlo…Il problema è che buttavamo via palloni che potevamo gestire tranquillamente, segno che il problema era mentale”. Riguardo al cambio di guardia sulla panchina del Bologna afferma: “l’allenatore conta fino a un certo punto, perché in campo ci vanno i giocatori: in fin dei conti, siamo noi gli attori principali. La società ha preso questa decisione e ora tocca a noi calciatori: se uno ha un po’ di dignità, dopo la partita di domenica dove abbiamo raggiunto il fondo, si deve rendere conto che così non si va da nessuna parte. Ora c’è un allenatore nuovo e, come solitamente capita in questi casi, c’è più entusiasmo, ma bisogna farlo vedere sul campo, già a partire da sabato sera”.
Come leggi la prossima partita, anche alla luce della vittoria della Roma ieri in Champions contro il Chelsea dopo le difficoltà in campionato? “È una partita difficile. Ieri la Roma ha vinto bene, ma anche se avesse perso sai che quando incontri certe squadre devi essere al cento per cento in partita. In Serie A le partite sono tutte così: ti devi preparare bene, devi giocartela, non star lì a subire, rendergliela dura”.
“Ora iniziamo a lavorare con i metodi del nuovo allenatore, che ci chiede determinate cose e sta a noi fargliele vedere, già dalla partita con la Roma anche se non sarà facile”.