giovedì, Ottobre 03, 2024 Anno XXI


da lasignoraingiallorosso.it

Siniša Mihajlovi?Il neo allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida con la Roma. L’ex laziale, ha detto di dover lavorare sulla testa dei giocatori: “Gli ho fatto capire la mia idea del calcio, sia l`aspetto tattico che il modo in cui si devono comportare sul campo: voglio trasmettere alla squadra il mio carattere, che so non essere facile ma alla lunga è vincente”.

Il nuovo tecnico indica la via per battere i giallorossi: “Solo con una grande intensità possiamo combattere con la Roma e uscire vincitori: loro hanno anche cambiato modulo, ma questo non ci deve importare; la cosa che conta di più è avere noi per primi le idee chiare. Ho spiegato ad ognuno cosa deve fare in fase offensiva e difensiva. Tutto dev`essere chiaro, e lo è, poi gioca chi si merita di giocare e non ha paura: non posso capire un giocatore che abbia paura della partita di calcio, può essere anche il migliore del mondo, ma se in quel momento ha paura non lo faccio giocare”.

Forse quattro giorni sono pochi per cambiare una squadra: “Ma vedendoli allenarsi e apprendere, sono fiducioso: la Roma per batterci deve fare sicuramente una bella partita, perché sono convinto che i ragazzi domani daranno il massimo”.

Negli avversari di domani, Mihajlovic ha rivisto gli errori del passato: “Il primo gol della Roma sembrava uno di quelli subiti dal Bologna a Cagliari: sul cross Panucci era da solo, sono errori che fanno anche grandi squadre e grandi giocatori, altrimenti tutte le partite finirebbero 0-0”.

Poi un pensiero sul capitano giallorosso, che al Dall’Ara festeggerà le 400 presenze con la Roma: “Totti? Se sta bene fisicamente, è un grandissimo campione in grado di fare la differenza. Adesso non sta molto bene, ma è pur sempre un giocatore esperto, furbo e abile tra le linee: non gli dobbiamo lasciare spazi né la possibilità di girarsi perché ha un gran tiro. Bisognerà stare molto attenti a lui, è il loro giocatore migliore, ma anche i vari Vucinic, Perrotta, Pizarro sono grandi giocatori: la Roma è una delle migliori squadre del campionato”.

Il tecnico si è poi lanciato in complimenti più che espliciti verso Luciano Spalletti: “E` un ottimo allenatore e lo ha dimostrato, ha fatto la gavetta allenando anche piccole squadre, poi ha raccolto grandi risultati con l`Udinese e la sua Roma negli ultimi due o tre anni ha giocato il miglior calcio in Italia: e` stato sfortunato nel trovare un`Inter fortissima sulla sua strada, altrimenti avrebbe vinto di più. Ora e` un po` in difficoltà, ma con una squadra di grande qualità come la sua ne uscirà fuori, anche se non credo che arriverà tra le prime quattro.

Qualcuno gli chiede se si sente emozionato per l’esordio: “Per il fatto di essere venuto qua, ho provato già un`emozione molto bella. Per il resto, vediamo domani allo stadio: vedendo il pubblico e la squadra avversaria probabilmente mi emozionerò, ma non sono uno che ci fa molto caso. Sicuramente se vinciamo alla fine sarò molto emozionato”.

Dal punto di vista tattico l’allenatore ha le idee chiare. E ha già scelto il modulo: “Sì, uno con cui cominceremo la gara, ma non significa che la finiremo anche in quel modo: dipende da come va la partita. Domani giocheranno quelli che mi danno più garanzie, a livello di esperienza, ma ho visto bene tutti i giocatori e ci sarà spazio per tutti. Di sicuro non recupero nessun infortunato: forse a Siena potrà rientrare Mingazzini, con la protezione di una maschera”.

M.Ros