Ave romanari. Il momento è quello che è…
CI MANCAVA IL RIGORE AUTO SCIPPATO.
“Me la sentivo di tirarlo, potevo dare qualcosa in più, visto che è stata una settimana difficile per me e tutta la squadra…”
Queste le parole der cionni tepp de noantri, che poi chiude dicendo di avere le SPALLE FORTI.
Bene, caro Osvaldo, se ce le hai davvero così forti, vedi se riesci a sollevare i nostri coglioni da terra.
Perché noi non ce la facciamo più e, sempre più spesso, c’inciampiamo, rischiando così di farci molto male.
Capirai noi poveri comuni e mortali, già tartassati e provati dalla vita, aspettiamo la partita della Roma tutta la settimana per rifarci e godere, ma regolarmente tu e i tuoi degni compari ce la mandate in vacca.
Causando in noi maschietti un’ipertrofia della sacca scrotale davvero fastidiosa, oltre a tanti altri disagi.
Però tu incontentabile, con ‘sta posa da divo de provincia, sei riuscito a fare di più.
Hai tolto la palla dal dischetto all’unico uomo degno di indossare la maglia giallorossa.
Un bel ardire, non c’è che dire…
Peccato che, invece di una precisa bordata sotto il sette, hai tirato una sacchettata di piscio rasoterra al portiere, che non si è distratto ad ammirarti e ha parato facilmente.
Potevamo pareggiare e poi magari rimontare.
Invece no.
Abbiamo perso.
Ormai una brutta abitudine.
Con l’unica differenza che stavolta tu e i tuoi degni compari avete cominciato a raschiare il fondo.
E sì, ce l’hai proprio data qualcosa di più…
I milioni che guadagni magari non te lo faranno capire, ma fidati, sei semplicemente RIDICOLO.
Non sei un fuori classe.
Non sei un campione.
Non sei Maradona.
E mi dispiace dirlo… non sei neanche Johnny Depp.
Sei un calciatore della Roma e questo dovrebbe bastarti.
Invece no e vuoi strafare, con conseguenti questi eccezionali risultati.
Quindi, a ringraziamento per questa tua abnegazione alla nostra causa, ti regalo questo TAPIRO.
Magari con calma ti potrà dire chi è Francesco Totti, oltre a insegnarti a tirare i rigori.

P.S.
Le femminucce che non hanno la sacca scrotale dicono lo stesso di averne anche loro le palle piene di te… Hai proprio ragione, ci dai qualcosa in più.