Da: sportnews.it

Il tecnico giallorosso contro le critiche piovute dopo il pari di Lisbona: “Solo un problema di forma. Pensiamo al Cagliari”.

Luciano Spalletti difende a spada tratta la sua Roma. Non ha gradito molto, il tecnico di Certaldo, la pioggia di critiche che ha investito i giallorossi dopo il pari di Champions contro lo Sporting: “Ognuno dice quello che pensa, dal mio punto di vista non è il momento di fare processi alla Roma. Parlo dei nostri problemi solo nello spogliatoio. Dopo un pareggio in Champions, dove abbiamo fatto benissimo, non mi sembra il momento di fare processi. Ogni tanto si può essere in condizione non ottimale. Questa squadra può soffrire il fatto di non essere al massimo della forma”. Quindi è a una condizione fisica approssimativa che Spalletti attribuiscele ultime negative prestazioni della propria squadra: “Bisogna essere più equilibrati nel fare le analisi rispetto agli opinionisti. Le critiche possono creare confusione. La squadra può fare meglio, ma non sta facendo male. Cosa ci manca? Mi fa piacere che i giocatori siano critici verso se stessi, bisogna essere più obiettivi per poter raggiungere la perfezione”.

Domani la Roma giocherà nel posticipo serale contro il Cagliari, una sfida che vedrà ancora assente Francesco Totti. Il capitano dovrebbe tornare dopo la sosta: “Avverte ancora dolore, ma ancora non c’è il pericolo che salti la partita dopo la sosta. Il peggio è passato, spero di averlo a disposizione fra due settimane”. Contro i rossoblu di Giampaolo potrebbe esordire dal primo minuto proprio l’ex di turno Mauro Esposito: “Può avere stimoli speciali – spiega Spalletti -. Abbiamo una buona considerazione, ha giocato poco perché è stato infortunato per molto tempo”.