Un gruppo di ultrà triestini viene a contatto con alcuni sardi, forse scambiati per friulani. Lancio di sassi e immediato l’intervento della polizia. Partita conclusa con la vittoria degli ospiti
Un tifoso del Cagliari, residente in provincia di Treviso e guià colpito da un Daspo, è stato arrestato e un triestino invece è stato denunciato al termine di un “contatto tra ultras alabardati e alcuni sostenitori del Cagliari all’esterno dello stadio Rocco, prima della gara dei sardi contro l’Udinese. Il gruppo di triestini aveva attuato un presidio all’esterno dell’impianto, nei pressi della curva intitolata a Stefano Furlan, tifoso alabardato morto nel 1984 al termine di un Triestina-Udinese.
I supporter triestini hanno forse scambiato un gruppo di tifosi cagliaritani per sostenitori friulani e hanno lanciato alcuni sassi, che hanno danneggiato auto in sosta. L’intervento della polizia – che presidia il “Rocco” in tenuta antisommossa – ha subito dissipato le tensioni, ma i due tifosi, i più esagitati delle due fazioni, sono stati accompagnati in Questura.
L’afflusso dei sostenitori di Cagliari e Udinese è regolare, anche grazie alle misure del Questore, Giuseppe Padulano, che ha disposto la chiusura al traffico delle vie circostanti lo stadio.
Nel frattempo il match tra Cagliari e Udinese è finito con la vittoria dei bianconeri per 0-1, gol del friulano Pereyra a inizio del secondo tempo.
[Fonte: Il Piccolo]

Per Corederoma
Paolo Nasuto