Categorie Articoli by Gens Romana Scritto da r. cdr giovedì, 8 Novembre alle ore 11:47
A men di un terzo che fummo in campionato, Ahi quanto dir sia stata la goduria Non è la gran vittoria che m’ha esaltato, Così per la città me ne vo’ in giro, Non so d’improvviso cosa successe, Incontro Geppo che gentilmente si offre come guida Lungo sarebbe or raccontar tutti i gironi, Per primo si parò chi lì chiaman lo smilzo Accanto a lui un mostro col fisico da …puma, “Ma chi è quel tizio che si sganascia come un deficiente” ” E quello immerso nella cacca fino al collo?” “E il tizio tale e quale a uno spiedino Deridendo un gruppo gridaa “Alvarooo”, “Chi è che fa le smorfie come un attore, Dall’alto un grido: “non aprite quel la porta!” Andammo oltre e difronte fummo a un tipo strano, “E quella suora bella, alta e assai slanciata?” La curiosità, si sa, uccise il gatto, “Ma chi è quel gobbo rattrappito e co l’ombrello?” Preceduto dal fumo di un sigarro, Arrivati che fummo alla pinacoteca, lo sguardo ormai volgea all’infinito, Mammamia che tristezza questa gente, Il banale |