mercoledì, Settembre 25, 2024 Anno XXI


da corriereromano.it

Erano specializzati in furti d’appartamenti i 37 georgiani arrestati oggi dai Carabinieri di Roma. Entravano senza lasciare alcun segno di effrazione con la cosidetta tecnica del “key bumping”: utilizzavano una speciale chiave limata che fungeva da passepartout e che i ladri si erano fatti spedire direttamente dalla georgia. citofonavano e si facevano aprire dai residenti spacciandosi per postini. I malviventi avevano un’organizzazione orizzontale, non c’era un vero e proprio capo, tutti partecipavano all’organizzazione dei colpi e poi effettuavano i furti. a roma hanno colpito in diversi quartieri: Eur-Torrino, Tiburtino, Tuscolano. Dopo una dozzina di furti cambiavano paese per qualche mese: si spostavano in Germania, Francia, Spagna ed Austria.

“I furti commessi dai georgiani – ha detto il colonnello Giuseppe La Gala, comandante del Gruppo Roma dei carabinieri – hanno creato grande allarme sociale in tutta la Capitale. La loro tecnica non lasciava segni e per questo i proprietari di casa spesso avevano dubbi sulle badanti e sugli stessi familiari”.

I Carabineri hanno recuperato oggetti di ogni tipo proveniente dai furti della banda georgiana, il valore totale della refurtiva ritrovata dai Carabinieri ammonta a circa 2 milioni di euro.