martedì, Settembre 24, 2024 Anno XXI


Stanotte si e’ conclusa l’esperienza negli Usa della nuova Roma di Rudi Garcia.

Senza perderci in considerazione che troppe volte sono state smentite dal campo nel volgere di poche settimane, possiamo sottolineare soltanto e ve pare poco, che la Roma ha un allenatore vero dopo tre anni di alchimie e tentativi patetici, mal assortiti o falliti in partenza.

La campagna acquisti e’ ancora in corso e le posizioni di Osvaldo e Borriello in bilico costante. Per motivi di cassa e di equilibrio tattico/psicologico.

A noi ce ne frega poco, aspettiamo il campo quello vero, quello di Livorno dove i nostri eroi si ritroveranno soli in pasto ad una tifoseria che certamente ci odia.

Serviranno tre punti e amen, senza discussioni. O si parte cosi’ o si parte per non andare da nessuna parte.

Filosofia cacofonica ma chiara.

Se poi, oltre ai buoni giocatori arrivati, Strootman e Maicon su tutti, arrivasse qualcuno per ripagare entusiasmo e fiducia di coloro hanno sottoscritto l’abbonamento a maggio, per amore puro di fronte a risultati piu che disastrosi, allora potremmo cominciare a dimenticare ciò che questa dirigenza finora deleteria ed incapace e’ stata capace di mettere in scena per due anni.

Forse.

Al sig. Pallotta vorremmo ancora una volta e sempre di piu ricordare ciò che significa per noi la Roma, la AS ROMA e la citta’ di Roma.

Nessuna strategia di marketing potrà trasformare il tifoso della Roma in qualcosa che sia puramente commerciale e fidellizzato a fini mediatici, mai !

Ascolti anche e sopratutto quelli che da sempre sono lo zoccolo duro del tifo, dalla Curva a tanti altri settori del Tempio.

Le maglie sono quasi tutte belle, forse sulla prima si e’ voluto stupire un po troppo per i gusti antichi nostri, ma va bene, la media e’ buona.

Certo, se su queste maglie ci fosse stato il nostro vecchio stemma e non quella caricatura del nuovo, saremmo stati entusiasti e non critici come purtroppo dobbiamo essere a salvaguardia della nostra storia, di cui lei sig. Pallotta non perde occasione per mostrare completa e beata ignoranza.

Pare vantandosene certe volte, come ignoranza esibita per status.

Tifosi all’americana, di quelli che collezionano tutto, di ogni sport e squadra, qua non ne troverà, mai.

Si dimostri attento ai tifosi alla Romana, di quelli che servono al Tempio, di quelli che servono in trasferta ad esempio, allertando i suoi collaboratori ad un serio confronto con le “autorità” preposte alla concessione dello spostamento.

In un Europa dalla libera circolazione, non si trova modo di far spostare duemila persone in pace e tranquillità.

E non ci venite a raccontare dei cori a Balotelli, che fate ridere, dovreste chiudere le trasferte fino alla terza categoria.

Non servira’ neanche a voi una Roma alla Zanzi maniera, fallirete nella continua ricerca di mercati e tifosi da accatto annuale, presi in leasing se qualcuno a strisce toppa un campionato, se un Manchester United non vince la CL.

NOI SIAMO LA ROMA,
non scrivetelo solo nello spogliatoio.

Scrivetevelo in testa, in fronte.

Quando dimostrerete capacita’ gestionali nel fare una grande squadra, amore nei confronti della Roma, pari a un decimo del nostro, sarete i benvenuti tra noi.

Provateci, o i vostri investimenti, veri o presunti, saranno inutili.

Forza Roma sempre !

Buone vacanze a tutti, fratelli e sorelle.

Corederoma ci sara’ sempre.

Romatto.