Io rispetto il tifoso in genere, perché ci accomuna la Passione verso il calcio in modo globale e verso, per chi ha la fortuna come me di farlo, la ROMA.

In questi giorni, però, si è letto lo sfogo di tutti verso una Società che decide di perdere soldi e far entrare solo gli abbonati per tutelarli e dar loro modo di andare allo Stadio con tranquillità e serenità.

C’è chi ha tentato di portare avanti una “campagna” pro gemellaggio stile anni ’80 come il quotidiano il Romanista (senza concludere nulla) e oggi ci chiede, anzi… chiede al prefetto: “chi risarcirà i polacchi?”. C’è, invece, chi oggi sullo stesso quotidiano pubblica un comunicato di un gruppo di Ultras che decide di non tifare perché i “colerosi” napoletani non entrano e neanche i fratelli abbonati, scrivendo: “…una misera maschera per eliminare fisicamente gli ultras e la loro libertà di pensare e agire…”.

Questi sono i fatti, ne più ne meno.

Ve dico come la penso: M’avete rotto le palle.

1) Nun me vedrete sta mai zitta, anzi fino a che ce sarà qualcuno che non tifa dentro al Tempio ce sarà qualcun altro che se prende il carico de fallo pure pé gl’ altri perché nessuno me convincerà che non tifando la Roma se risolvano i problemi. Anche perché famo del male solo a noi stessi in questo modo. E poi, scusateme regà, forse ce sarà qualcuno che vuole che i “colerosi”, perché così li avete definiti VOI, vengano a vedere la partita. Li chiamate così e state tranquilli? Ma voi ce portate i vs figli al Tempio durante partite de sto tipo? Voi je date dei “colerosi” e noi dobbiamo portare i ns figli allo Stadio? Ma che ve dice er cervello? A questo nun c’avete pensato? E secondo voi perché ci sono tanti titubanti? Perché semo matti? Perché semo stupidi? No, perché è una partita in cui se ci sono entrambe le tifoserie diventa pericolosa. PUNTO. Er somaro nun ce sta più mettetevelo in capoccia bene, bene. E ve la dico proprio tutta, come l’ho esposta nel MIO gruppo: Con tutto il rispetto ( so che qualcuno me contesterà MA sto sfogo non è rivolto a chi non ha potuto farlo l’abbonamento, ovviamente) ma a chi si è fatto influenzare da certi microfonari e pennivendoli che “l’abbonamento era meglio non farlo perché nun ne valeva la pena”…adesso s’attacca.

2) Facciamo conto che io non abbia il tesserino 2007/2008. Nun me potrebbe rode er culo che leggo sull’oRgano la lettera dei Polacchi? Si. Perché mo se je vengono comprati i bijetti al Roma Club Polacco… (e secondo me si è pubblicata quella cosa per far apparire la Società Roma “cattiva” ) ‘nnatece voi a spiegà agli altri circa 30/40.000 tifosi che stanno a casa a vede Skyfo o il diGGitale che i Polacchi c’avevano er bijetto aereo e il voucher dell’hotel. Dice che li hanno acquistati appena uscito il calendario e che non è la prima volta che vengono a Roma. IO VI RISPETTO PER QUELLO CHE AVETE FATTO, ma se voi rispettate anche gli altri tifosi, visto che, essendo Romanisti, conoscete la storia della ns squadra e della nostra Tifoseria, e sapete bene ciò che significa questo incontro: fateme er favore, nun scrivete stronzate. E soprattutto la prossima volta mannatela a Trigoria (che ha un indirizzo) e non a chi sembra che non veda l’ora di andare pe forza contro la Roma.

3) Lotito. Lotito perché nun te fai li cazzi tua? Questo lo mettiamo in chiaro subito.

Ve dico che ha detto: «Alla base c’è un dato di intelligence che manifestava chiari allarmi di possibili incidenti tra le due tifoserie. Era necessario fare così». (intelligence je l’hanno ‘nsegata ieri) E Poi dice che “la Sensi non doveva scavalcare la Lega”. Bello: facce pace cor cervello. E rimane er fatto che devi pensà a come riempì er buco in mezzo alle gambe de Muslera, anziché criticà chi c’ha avuto le palle de rinuncià agli incassi come Rosella Sensi.

Regà…questi secondo me i punti salienti della MIA protesta personale ad oggi.

Anziché fa quadrato… annamo sempre contro. C’è chi lo fa de mestiere, ma er mestiere nostro è solo quello de esse NNAMMORATI DELLA ROMA. E se dovemo criticà questa Società, questa Squadra, questa Presidenza, per favore: facciamolo in un modo sano. Facciamolo quando ce n’è realmente bisogno e quando nessuno ci prende le parti. Ci siamo sempre lamentati che la Roma non “protegge i suoi tifosi” …adesso che succede non va bene?

Usiamo un attimo un po’ di coerenza e non facciamo proclami a vanvera. Io so innamorata de sto Club e della Passione che lo circonda come tutti voi e me rode er culo de sentì sempre critiche anche quando non ce n’è bisogno.

“Fate dappiù all’amore e nun rompete li cojoni.”

Baci a tutti, Paoletta