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GARCIA IN CONFERENZA STAMPA

Lo ripeto, l’obiettivo è arrivare allo sprint finale con le altre, meglio arrivarci con qualche punto di vantaggio. Abbiamo vinto con il talento e con il cuore, era una gara molto dura. Forse la gran parata di de Sanctis e il salvataggio di De Rossi è stato un momento importante oggi. Quando si gioca una gara così dura i calci piazzati possono essere decisivi.

Se lo aspettava?
No, pensavo solo a vincere la prima a Livorno e poi le successive.

Quarto rigore calciato dal quarto rigorista. Una tattica, visto che Reina studiava i rigoristi? Il giallo a Benatia dopo quelli di De Rossi e Balzaretti a partita finita, accetta questo fatto?
No, il primo rigorista era il capitano e poi c’era Pjanic. Sulle ammonizioni è un fatto che accetto, dimostra che la squadra non vuole prendere gol. Anche il Napoli ha preso un po’ di ammonizioni.

Sfida presentata come sfida del maestro Benitez all’allievo Garcia. Ci sono tecnici che hanno ispirato il suo gioco, questa Roma ricorda quella di Liedholm.
Ho rispetto per tutti quelli che hanno lavorato nella Roma. La Roma è eterna, noi siamo solo di passaggio. Oggi non era Benitez-Garcia, ma Roma-Napoli.

GARCIA A ROMA CHANNEL

Oggi altro grande test. Qual è la sua sensazione?
Sono molto felice ma anche un po’ deluso dagli infortuni. Possiamo dire che è una vittoria di Pirro perchè abbiamo perso due giocatori, ma l’Olimpico così pieno era una cosa magica. Sono orgogliosa che la Roma di Totti abbia raggiunto la Juve di Platini.

Questa Roma sa soffrire?
Sì, abbiamo giocato con talento e cuore. Vedere la squadra così è un piacere. Sappiamo che questa gara era difficile ma sappiamo anche che i calci piazzati possono essere determinanti.

Borriello non solo fa una grande partita, ma addirittura insegue Hamsik nel finale.
Grande valore queste cose. Tutti hanno fame e aiutano il compagno. Anche quando è successo l’infortunio di Francesco non ho avuto dubbi sulla scelta di Marco perchè lui si allena bene. Lo abbiamo visto sul rigore la sua qualità.

L’obiettivo è sempre fare la corsa finale?
Certo. Rimangono 90 punti però la squadra mostra cose che fanno piacere ma che rassicurano anche.

Tre giorni di riposo. Un premio o è per la stanchezza?
Tutte e due le cose. Kevin ha giocato con stanchezza ma con coraggio, Gervinho si è fatto male anche per il viaggio. La ripresa era per lunedi ma ho regalato un giorno.

Prima della partita lei ha toccato il terreno, come mai?
Solo per sapere com’era il campo. Per il nostro gioco serve un campo perfetto.

GARCIA A RAI SPORT

Stasera lo considera un semaforo verde per la partita e rosso per Totti?
Bella vittoria però è una vittoria di Pirro. Abbiamo perso il capitano e anche Gervinho. Vedremo domani come stanno i giocatori domani. Sono molto orgoglioso di questa vittoria. La Roma di totti ha raggiunto la Juve di Platini è una bella cosa.

22 gol fatti 1 solo subito, + 5 punti sulla seconda, lei cosa dice?
Ci sono 80 punti da sfruttare. Oggi era una bella partita. Abbiamo vinto su una grande parata di Morgan De Sanctis e un salvataggio di De Rossi e due calci piazzati.

Come Juninho Pernambucano o Maradona?
Come Miralem Pjanic, anche lui sa tirare come Juninho con la palla dritta. Sono Felice era una partita con una grande squadra, costruita per lo scudetto, bello vedere uno stadio cosi.

Pensava che la Roma fosse la squadra da battere?
E’ inizio di sogno. Penso solo a squadra che arriva dopo, dobbiamo godere di questa vittoria, ma dobbiamo preparare Udine. E’ merito di tutti.

Borriello l’uomo chiave della partita? Ha avuto i complimenti anche da De Rossi.
Sono dell’idea di Daniele. Sapevamo che c’era possibilità di fare cross e la presenza di Marco è stata importante come nel rigore.

Lei teme uno stop lungo per gli infortunati, ora siete la capolista, difficoltà?
Abbiamo giocato di squadra, col cuore con molta solidarietà. Era difficile vincere questa partita: col cuore, con la fortuna, fantastico vincere all’Olimpico davanti a questi tifosi.

GARCIA A MEDIASET

Hai eguagliato Platini che ha vinto lo scudetto…
sono orgoglioso di questa cosa, la Roma di Totti ha raggiunto la Juve di Platini, un giocatore molto importante per me, sono felice ma anche un po’ deluso per gli infortuni, una vittoria di Pirro, abbiamo 8 giorni prima della prossima partita, sono contento per i tifosi. Per Totti e Gervinho vedremo domani con i dottori.

Una squadra sempre più gruppo?
Era una partita difficile e molto dura, il Napoli è una grande squadra, abbiamo vinto su due calci piazzati, quando giochiamo con una squadra così importante sono utili i calci piazzati, sono contento per Miralem Pjanic, in gol dopo la qualificazione della Bosnia.

Grande unione tra titolari e panchina…
E’ la nostra forza, la panchina segue gli 11 titolari, è una grande forza per noi, non abbassiamo il livello quando uno entra, sarà importante per il futuro

Scudetto?
La cosa importante per me è fare lo sprint finale con le squadre favorite se possiamo, sarebbe una buona cosa, vincendo le partita viene l’appettito, non dimentico che la Roma da due stagioni non gioca in Europa, vedremo dopo, questo è l’obiettivo. Questa sera abbiamo messo benzina nella macchina e i semafori rimangono verdi.

Può essere un vantaggio per te e la squadra pensare solo al campionato?
E’ vero, è un vantaggio non giocare solo questa stagione le coppe, giocando una sola partita abbiamo il tempo di lavorare, ma nelle ultime due settimane ci sono state le nazionali che non ci hanno fatto lavorare visto che sono rientrati tardi, speriamo che in futuro lavoreremo bene.

Nel secondo tempo siete un po’ calati e avete aspettato il Napoli?
Totalmente vero, nel primo tempo abbiamo fatto più pressing alto e loro hanno avuto difficoltà ad uscire con la palla, hanno giocato palle lunghe invece di corto, nell’intervallo ho detto di continuare a fare il pressing e mantenere un blocco alto, con le linee più strette e le ripartenze veloci potevamo fare un secondo gol.

Era una strategia attendista?
Si, sappiamo che abbiamo attaccanti veloci, se non era Francesco era Borriello, loro non sono giocatori di ripartenza, Gervinho e Florenzi vanno in profondità, io non volevo che all’inizio rimanessero dietro, sicuro che nella seconda meta abbiamo aspettato secondo una strategia.

GARCIA A SKY

Questa vittoria senza Totti contro il Napoli ha un sapore diverso?
Sono felice ma forse è un vittoria di tutti perchè abbiamo perso anche Gervinho e il capitano, sono infortuni muscolari, peccato, Gervinho ha fatto un grande viaggio però sono felice perchè oggi abbiamo vinto su due calci piazzati, quando una partita è dura come questa sera devi essere buono.

Sul salvataggio di De Rossi, è la fame della Roma
Sì, è come un simbolo, Morgan ha fatto una grande parata che ha cambiato la partita e Daniele lo ha aiutato, vedere Morgan ringraziarlo è un bel segnale.

Smettiamo di parlare di qualificazione in Europa League
Oggi la Roma di Totti ha raggiunto la Juve di Platini, sono contento.

Quello che mi ha impressionato è la qualità e il triangolo Castan Benatia De Rossi
E’ vero con questi tre giocatori siamo forti sul piano difensivo ma sappiamo anche segnare gol, abbiamo sempre fatto due gol in tutte le partite, Daniele è un giocatore grandissimo e la cerniera Castan Benatia mi piace dall’inizio, sono forti.

Pjanic come Juninho?
Un po’ differente ma lui sa calciare anche come Junihno, la sua punizione centrale è meravigliosa

Lei si è imposto per impedire la cessione di Pjanic
All’inizio sapevo che con un centrocampo con Daniele e Kevin che arrivava con Pjanic potevamo essere molto forti, lui è il cuore del mio gioco, anche Kevin ha giocato moto stanco ma lo ha fatto con molto coraggio.

Sugli infortuni
C’è sempre una cosa positiva in un problema, darà la possibilità agli altri che si allenano molto bene e che oggi sono entrati molto bene come Marco Borriello, Adem Ljajic che è un talento immenso e anche Marquinho.

Su Dodò
Bene, un po’ di stress i primi 10 minuti, poi ha giocato bene ha giocato vicino a Castan e i compagni lo hanno aiutato molto bene, si è concentrato sulla fase difensiva più che su quella offensiva.

Si guarderà le partite degli altri?
Si possiamo vedere gli altri tranquillamente adesso.

PJANIC A ROMA CHANNEL

Serata da favola questa?
Oggi sono stato fortunato diciamo. Sono contento per il momento e sono ancora più contento perchè abbiamo vinto.

La Roma sa soffrire, è un’altra qualità?
Ma si vede come è entrato anche Borriello ad esempio. Tutti difendono, tutti attaccano ed è difficile per gli altri fare gol quando tutti si muovono. Lo spirito è quello giusto. Tutta la squadra è importante e si vede da inizio stagione che chi entra fa bene, è qullo che fa la differenza.

Settimana magica questa?
Sono orgoglioso di aver portato il mio paese al Mondiale, una cosa incredibile. Sono felicissimo anche qui a Roma, sono un po’ stanco ma ci sarà tempo per recuperare.

Da quanto aspettavi una serata così?
Ho fatto partite buone ma mai una doppietta, però l’importnate è la squadra che è in grande forma e gioca con fiducia. Stiamo tutti bene e poi di obbiettivi ne parleremo. Speriamo in una grande stagione.

PJANIC A SKY

Stato d’animo tra la Bosnia e stasera?
Con il mio paese è un sogno, rendere felice così tanta gente è indimenticabile, durante quella partita si è fermato tutto il paese, noi siamo quelli che hanno avuto la fortuna di rappresentare nel migliore dei modi il nostro paese, per me è un orgoglio. Oggi anche è una bella serata, continuiamo la nostra seria e l’importante sono i tre punti

Come fai a vedere le linee di passaggio a noi invisibili?
E’ una qualità vedo sempre la giocata prima, guardo quello che succede intorno a me.

Perchè Zeman ti metteva in panchina?
All’inizio succedeva, io non ero contento perchè mi allenavo bene e volevo giocare poi ho giocato ma ogni allenatore ha la sua visione, io non ero contento di non giocare poi ha visto che mi impegnavo e mi ha fatto giocare.

PJANIC A MEDIASET

Ottavo re di Roma…
Sono molto contento, mi fa piacere, non voglio mettermi in evidenza, tutta la squadra ha fatto una grande partita, abbiamo saputo soffrire contro una grande squadra, abbiamo vinto meritatamente, abbiamo messo dentro le occasioni avute.

Settimana stupenda per te dopo la vittoria con la Bosnia, come fare a tenere un profilo basso?
E’ normale che i tifosi siano contenti e che ci sia tanta euforia, dobbiamo continuare così, il mister può contare su 20 giocatori con lo stesso atteggiamento, quelli entrati hanno fatto la differenza.

Totti?
Speriamo non sia nulla di grave, lui e Gervinho sono molto importanti, vedremo a inizio settimana.

L’esultanza verso i tifosi napoletani?
I tifosi erano lì, quello volevo fare dopo il gol, non era nessuna provocazione, loro erano la davanti e io avevo pensato a fare questa esultanza, sogno a volte quello che voglio fare dopo un gol, se non posso esultare come voglio è una cosa brutta. La settimana è un sogno, abbiamo portato la nazionale al mondiale, mai successo per il mio paese, è una fortuna giocare in una squadra e in un paese dove la gente vive per il calcio, è molto bello.

PJANIC A SKY

Una punizione alla Juninho?
Ho segnato prima della fine del primo tempo è molto importante, sono contento ma l’imortante è vincere alla fine.

Il salvataggio di De Rossi è un altro gol?
Si la squadra gioca bene ma anche il Napoli ha avuto due buone occasioni, è difficile da giocare questa partita ma siamo davanti al nostro pubblico e vogliamo vincere.

BORRIELLO A ROMA CHANNEL

Partita straordinaria per te. Questo vuol dire avere buona mentalità?
Mi sono calato nella parte. Non conta la tecnica ma lo sprito. In qualche modo sono stato decisvio con il rigore e l’espulsione

Ti aspettavi di calarti cosi bene nella stagione?
Al di là di tutto arrivo da una stagione decisiva con il Genoa e ho fatto bene. Certo qui ho davanti Totti, ma quando entro nella mischia rispondo bene.

Roma concreta e Napoli confuso?
Sono due grandi squadre. Questa sera gli episodi ci hanno dato ragione.

Cosa c’è nella vostra testa ora?
Mettiamo pressione a tutti, ma ci sono squadra più attrezzate che possono vincere ma noi ci saremo.

A chi devi dire grazie?
Mi ha tenuto qua anche l’atmosfera nuova che si respira. Diciamo che dall’arrivo di Garcia è cambiato qualcosa e i risultati lo confermano.

DE ROSSI IN MIXED ZONE

Sei stato definito un forsennato.
Grazie.

Siete pronti a questo?
Dobbiamo farci trovare pronti, continuamo così possiamo dire la nostra.

Si è parlato della Totti dipendenza.
Per me Borriello è stato uno dei migliori in campo. Siamo dispiaciuti per Francesco, ma tornerà forte.

C’erano tanti tifosi, mi aspetto l’invasione a Udine.
Ci aspettiamo sempre i tifosi, oggi non era facile seguirci. La risposta dei tifosi era devastante in una giornata così. Abbiamo giocato per loro.

La vedi Fiorentina-Juve?
No guardo tutta la serie A.

DE ROSSI A MEDIASET

Otto su otto, chi lo ha fatto ha vinto lo scudetto…
Erano tanti anni fa, è un campionato troppo più competitivo per sognare all’ottava di campionato, il mister porta sempre l’esempio dell’Atletico Madrid che è primo in Spagna con 8 vittorie ma non è detto affatto che vinca la Liga. Pensiamo a noi che una volta ne abbiamo fatte undici e siamo arrivati quinti. Ancora non abbiamo fatto niente.

La squadra è un gruppo, basta vedere come è entrato Borriello…
Borriello è il migliore in campo, non solo per quello che ha fatto, ma anche per l’atteggiamento, nonostante abbiamo subito la perdita di Francesco, che all’inizio ci ha causato dei problemi con il palleggio. Nessuno ha un attaccante come lui, una riserva che entra ed è decisivo, penso a Parma, a Genova e a tante altre volte.

Quanto è bello per la tifoseria?
Si sta bene qui quando si vince e si sta male quando si perde, la rivincita sarebbe fare un grande campionato, arrivare tra le prime tre sarebbe un grande risultato. E’ presto.

Non vi potete nascondere adesso dopo aver battuto Inter e Napoli?
Stiamo lì davanti, l’umiltà è giusta, ma anche essere realisti, qualcuno davanti si spaventerà, noi siamo sereni e portiamo rispetto quando dobbiamo giocare con Napoli, Juventus, Fiorentina e Inter.

DE ROSSI A SKY

Hai sempre detto che volevi rimanere qui per vivere queste serate….
Questa è la parte più bella del nostro lavoro, lavorando si torna a togliersi qualche soddsfazione: parliamo di una squadra forte che sta facendo grandi cose, ancora è presto per parlare di altro.

Quel salvataggio sulla linea?
Il salvataggio l’ha fatto De Sanctis, è fenomenale, gli fanno due tiri e lui ti salva la partita, il merito è tutto suo.

I numeri sono spaventosi, un solo gol subito e 22 fatti, come è possibile?
Abbiamo lavorato tanto tutti insieme, in campo e fuori dal campo, Difendiamo davvero in undici. Lo dicono tutti, ma noi riusciamo a farlo ma farlo e farlo è un’altra cosa: io vorrei spendere due parole per Borriello, che doveva andare una volta al Genoa, una volta alla Cremonese, una volta alla Nocerina, è l’esempio più grande che abbiamo nella squadra, posso parlare anche di Bradley o di Taddei non si lamenta mai, quando sei un professionista grande è bello.

Solo la Juve 8 vittorie di fila, è giusto parlare di Scudetto?
Una volta abbiamo vinto 11 partite di seguito e poi siamo arrivati 5, sono punti importanti ma se non continui serve a poco

BENATIA A SKY

Complimenti
Grazie mille, come avete detto è vero che stiamo facendo bene ma è merito di tutta la squadra, abbiamo concesso solo un gol e bisogna continuare così.

Ci spiega l’alchimia che si è creata in difesa?
Abbiamo tanta voglia di far bene tutti insieme, quando entriamo sul campo non si scherza, mettiamo tanta cattiveria e anche tanta qualità in difesa e a metà campo che aiutano molto, oggi è stato bravo anche Morgan

Ti senti di dire che credete allo Scudetto?
Ci sono squadre più forti di noi, l’obiettivo della squadra e della società è quello di tornare in Europa poi se facciamo di più è ancora meglio.

De Rossi è importante per voi difensori?
Si quando io esco lui viene a chiudere, e anche dall’altra parte è così, ma non è facile, Daniele sta facendo un inizio fantastico è uno che mette sempre il cuore oltre alla qualità è bello giocare con lui.

TOTTI sul suo blog

“E’ stata una gran serata per la Roma poiché abbiamo battuto il Napoli che è una squadra molto forte e una concorrente diretta per le prime posizioni. Mi è spiaciuto tanto dover uscire nel primo tempo: ho accusato un risentimento alla coscia e non era possibile continuare. Nei prossimi giorni valuteremo al meglio la situazione. Intanto bravi tutti, un altro passo in avanti e una bella prestazione di gruppo“.

FLORENZI su Twitter

Una serata da incorniciare…continuiamo così!!!”

(da romanews.eu)