mercoledì, Settembre 25, 2024 Anno XXI


da tuttosassuolocalcio.com

Francesco MagnanelliRientrato dalla squalifica, e ripresosi il posto davanti alla difesa, Francesco Magnanelli chiede al Sassuolo un altro “strappo”, nonostante l’avversario sia la Roma tritatutto, dopo Genova. Laddove è arrivata una vittoria importante quella del “Ferraris” . “Quanto lo attendavamo? Tanto, nel senso che la cercavamo, l’aspettavamo. E’ venuta nel modo giusto, dopo una partita vera, combattuta. Siamo stati attenti in fase difensiva, propositivi e abbiamo creato tanto”, racconta il capitano, sincero nello spiegare come il passaggio dalla cadetteria alla massima serie, non sia stato così semplice. “Il salto dalla B alla A è inevitabile che porti a difficoltà ulteriore. Cercare di essere sempre al cento per cento e a volte non basta, e allora occorre fare sempre quel qualcosa in più”. Quel qualcosa in più da mettere in atto, anche domenica contro gli uomini di Rudi Garcia. “Può essere definita una mission impossibile, però ce la giocheremo con tutte le nostre forze, con la consapevolezza di affrontare la squadra più forte e più in forma del momento”, dice Magnanelli che descrive i giallorossi come una corazzata che, “ha una forza d’urto e un impatto notevole. Dire che andremo là a schiacciare la Roma, sarebbe da persone non intelligenti. Servirà saper soffrire, per i tanti minuti nei qual probabilmente soffriremo: solo così, potremmo riuscire a portare a casa qualche punto”. Un “Puma”, che si troverà dinanzi il centrocampo più forte della A, composto da De Rossi, Pijanic e Strootman. “E’ uno dei migliori, forse con quella della Juve, il migliore. Hanno conquistato in personalità, De Rossi non lo scopriamo di certo ora, Pijanic ha un talento cristallino e Strootman, che è il capitano dell’Olanda, e ha grande esperienza dal punto di vista internazionale”.