Ave Romanari, la squalifica a Daniele De Rossi era sicura come lo scudo a quelle merde bianconere.
In questo Paese ci sono degli assiomi che sono scolpiti nelle montagne. Hai voglia a riformare. Le montagne o le abbatti o ci convivi.
Va comunque detto, ad onore della verità, che questa sanzione non è stata comminata dal giudice sportivo, come vorrebbe farci credere l’Abete nazionale.
Stronzate di rito degne di un uomo inutile come solo lui sa essere.
La decisione è stata presa da Cesare Prandelli, CT di questa nazionale che rappresenta perfettamente il marcio mondo ipocrita del pallone Itagliota.
Curve chiuse.
Tifosi messi al bando.
Orecchie appizzate ad intendere qualche insulto da sagra paesana, quando tutto il sistema sta crollando fragorosamente.
Logiche contorte che hanno come unico scopo quello di distogliere l’attenzione dai reali problemi.
Del calcio e non solo.
Vogliamo credere che il buffetto di Daniele a Icardi sia il vero male del pallone?
Vogliamo credere che un coro inneggiante al Vesuvio sia il marcio dell’Italia intera?
Perché non si parla più di illeciti sportivi?
Ci stanno coglionando. Ed alla grande.
Ognuno la pensi come vuole, ci mancherebbe altro, però qui un bel VAFFANCULO a tutto questo ci starebbe. Ora come non mai.
Essere Romanisti vuol dire avere tutto e tutti contro? Questo non ci abbatte, ma ci esalta? Benissimo. Ed allora fatevi sotto, ma non da vigliacchi perbenisti come siete abituati a fare. Fatevi sotto a viso aperto. Lei Signor Prandelli si smascheri una volta per tutte. Lei che ha commosso una nazione intera con sue vicende personalissime. Vicende che comunque, a tempo debito, ha saputo accantonare. L’occasione fa l’uomo allenatore? Si smascheri per quello juventino che è, in tutto il marcio che questo sostantivo sa esprimere. Si smascheri e parli pure il dialetto di Orzinuovi per dire che i Romani sono tutti uguali. Glielo chiede un Padano che come lei ama queste terre e che ne conosce anche i limiti, soprattutto mentali.
Si smascheri, invece di trincerarsi dietro ad affermazioni ipocrite e false come monete da tre euro.
Si smascheri, perché è da tempo che la stanno cercando.
Voglio fare l’Italicum. Ha sentito? Benissimo, si faccia riconoscere, perché ce l’hanno già incarnato alla perfezione.

Il tapiro è solo nominale.
La schifa troppo.