martedì, Settembre 24, 2024 Anno XXI


Mai dubitato dell’assioma per cui, alla fine di un campionato, chi ha avuto ha avuto e chi ha dato ha dato, scurdàmmuce o passato…

Il netto fallo di Meggiorini su Benatia è stato pareggiato da quello di Higuain su Glick.

Tutto a posto, li mortacci vostra e de chi ve rimbocca le coperte.

Peccato che stavolta la Roma, a strappi e a mozzichi, soffrendo e imprecando, ha portato a casa tre punti fondamentali per ricacciare il Napoli indietro… Basterà? Non lo so, considerate difficoltà e avversità arbitrali a profusione.

Certa è una cosa, non cambierà mai niente.

I nostri cori saranno sempre udibili, quelli altrui coperti dal brusio.

La nostra colpa è una sola: credere ancora che sia tutto credibile.

Ci dichiariamo colpevoli, colpevoli di credere ancora in un pallone che rotola, colpevoli di provare passione e amore per i colori della nostra Roma.

Condannateci e buttate la chiave, prima che sia troppo tardi per costruire una galera troppo grossa per metterci dentro tutti quelli che hanno capito.

Ci vediamo sabato a Verona, ci serve una sola cosa: la vittoria Romana e romanista.

Romatto

Associazione COREdeROMA