Nel paese del pallone marcio, sabato si e’ scritta l’ennesima pagina vergognosa ed ipocrita.

Ci esentiamo da qualunque giudizio, per quello ci sono i tribunali, ma cerchiamo di attenerci ai fatti.

Questi : 
Il ritrovo e parcheggio dei tifosi Napoletani era al piazzale di Saxa Rubra, da li si lascia la libertà di organizzare un corteo a piedi fino allo stadio Olimpico.

Prima strana gestione dell’ordine pubblico.

Ci dicono che Daniele De Santis ex esponente di gruppi della Sud, assente da anni allo stadio, abbia da solo provocato, insultato ed aggredito un gruppo di oltre cento tifosi napoletani.

Ok, se le cose stanno cosi’, il soggetto e’ da internare per follia, secondo ciò che prescrive la legge.

Da subito dopo la partita ( prima no, andava salvaguardato lo svolgimento ) diciamo oltre la mezzanotte, si sono indirizzate le indagini mediatiche  verso la tifoseria romanista in genere.

Altre stranezze e contraddizioni.

La mattina dopo, in una solerte conferenza stampa, la DIGOS dichiara che l’ordine pubblico e’ stato mantenuto e che l’episodio e’ da ricondurre a mero crimine personale.

Per quello che capiamo noi, conoscendo un po’ la zona, le persone e anche certe dinamiche da stadio, credere che un PAZZO sia capace di attirare decine di persone in una trappola, facendosi massacrare di botte per poi sparare nel mucchio, e’ credere alla sceneggiatura ridicola di un giallo meno che mediocre.

Stiamo parlando di un tentato omicidio e di contro di lesioni che forse potrebbero essere equiparate ad un tentato omicidio per il numero delle persone coinvolte, contro una.

Viviamo in tempi ed in citta’ che sono monitorate de decine di migliaia di telecamere, presenti in abbondanza anche nei pressi del punto in cui e’ avvenuto il fatto.

Nell’ordine, nel giro di poche centinaia di metri, ci sono IMPORTANTI CASERME DEI CARABINIERI, tra cui la iper monitorata e super protetta Scuola Nazionale di Selezione e Reclutamento.

A pochi metri, c’e’ il TIRO A SEGNO NAZIONALE, Poligono addestrativo e ludico in cui la presenza di esponenti delle forze dell’ordine e’ sempre massiccia, ovviamente anch’esso protetto e monitorato.

Non solo, telecamere per sicurezza privata e di viabilita’ sono presenti a pochi metri dal punto citato e non sappiamo se anche all’interno dello stesso circolo, come possibile.

Questo per dire cio’ che i media tacciono, e cioe’ che la verita’ sta impressa in quelle registrazioni, che ci auguriamo non “SCOMPAIANO” per guasti simultanei come delle volte e’ accaduto.

In questo paese la legge e le istituzioni hanno una credibilita’ ed una efficacia ad personam, speriamo vivamente che con un attento lavoro di indagine ed intelligence si riesca a capire cio’ che realmente e’ successo e  che chiunque siano i responsabili, paghino.

NULL’ALTRO.

Di pallone e classifiche parleremo un’altra volta.

FORZA ROMA

ROMATTO

Associazione CoredeRoma