da Corriere dello Sport – lasignoraingiallorosso.it

Il capitano della Roma, Francesco Totti, ha parlato al Corriere dello Sport

Totti, sembra che lei non sia mai stato così bene, corre più di quando aveva 20 anni “Insomma, ho corso anche in passato, il fatto è che non avverto più fastidio,questo mi fa stare meglio…”

L`Inter ha già vinto lo scudetto? “Ha tutte le potenzialità per farlo, ma è presto per dirlo… Noi dobbiamo essere realisti, è un discorso che riguarda i nerazzurri, la Juve ed il Milan… Se dovessi scegliere opterei per il Milan, ho tanti amici là…”.

Le è simpatico Mourinho? “E` diretto, non ha peli sulla lingua, un pò come Spalletti, però il mister non lo fa vedere. Mi è piaciuta la gestione del caso Balotelli, mi è sembrato di rivedere Mazzone con me qualche anno fa… Il mister lo sento qualche volta per telefono, anche Zeman… No, Capello no….”

La Roma può arrivare quarta? “Se pensiamo a come siamo partiti sarebbe un mezzo scudetto… Io credo che possiamo addirittura puntare al secondo posto,comunque a fine stagione saremo tra le prime quattro, anche se dovremo guardarci da Fiorentina e Napoli…”.

Quali sono i fondamenti della vostra rinascita? “Il recupero dei giocatori,il nuovo modulo ed i risultati… Non è assolutamente vero che ci siano state frizioni tra lo spogliatoio ed il mister, pensate che il fatto che abbia incontrato il Chelsea io neanche lo sapevo….”.

Il nuovo modulo? “E` stato bravo il mister a capire cosa non andava del vecchio e a cambiare…a me piace perchè ho più libertà di svariare….”

Vuole essere ricordato come un numero 10 o un attaccante? “Come un grande attaccante….ho fatto molti gol, tra i più belli il cucchiaio a Julio Cesar ed il tiro al volo a Marassi contro la Samp….il cucchiaio a Peruzzi è stata un`emozione unica, anche per la maglia dedicata ad Ilary….”

La Roma è stata una scelta di vita, rimpianti? “No, ho scelto con il cuore…forse un pò di curiosità per un campionato estero….il mio contratto scade nel 2010,no ci sono problemi per il rinnovo, vorrei giocare finoa l 2014, se ci riuscirò bene, altrimenti smetterò prima,dipende dal fisico….”.

Farà l`allenatore? “No, lo escludo, sono troppo buono… Forse il Direttore Tecnico o il Direttore Sportivo… Se avessi qualche soldo da spendere prenderei al volo Messi….”

I mondiali del Sudafrica sono un suo obiettivo? “No, per ora no… Se Lippi più avanti mi dovesse chiamare per aiutarlo non direi no subito… Ho dovuto scegliere la Roma perchè non ce la facevo a tirare il fiato con mille impegni, mi dispiace che Donadoni non l`abbia capito….”.

Cassano? “Antonio ha perso una grande occasione qui a Roma, aveva tutto… Di certo non sono stato io a farlo mandare via…come per Aquilani, quando si tratta di rinnovare c`è una società che decide…”.

Menez? “E` fortissimo, può fare la differenza, in prospettiva è un nuovo Messi….Io credo che con lui e Vucinic potrei giocare, magari un pò più arretrato….”.

Che avversaria vuole agli ottavi? “Lo Sporting sembra la più abbordabile, anche se mi ricorda Liedson e quell’infortunio fastidioso. Il Real ci porta bene, mentre eviterei l’Arsenal…. La finale sarebbe bella con il Liverpool, l’importante è che comunque ci saremo noi….”.

Quali sono le squadre più forti della Roma? “Barcellona, Manchester e Chelsea. Non l’Inter, perchè in Europa fa fatica…”

Chi è il nuovo Totti? “Non l’ho ancora trovato, Messi no, perchè è troppo diverso… Mi piacerebbe però giocare con Ronaldo, lo prenderei anche ora….”.

Il futuro della Roma? “Spero che Spalletti resti, lavoro molto bene con lui, come spero che la Roma rimanga ai Sensi… Il Presidente mi manca molto, avevamo una confidenza speciale. E’ giusto intitolargli uno stadio, anche se giocare in un posto diverso dall’Olimpico mi darà un effetto strano”.

Calciopoli ha cambiato il mondo del calcio? “Non mi sembra che sia cambiato molto… la sudditanza c’è ancora, si può fare poco. L’ultimo Campionato, per esempio, lo avremmo vinto con 5 o 6 giornate di anticipo, senza aiuti o aiutini sarebbe andata così, è inutile negare l’evidenza…”.

Cosa farebbe per migliorare il Calcio? “Prima di tutto ridurrei il numero di squadre in serie A, troppe partite portano ad infortuni lunghi, poi toglierei i giorni di Chamipons, subito eliminazione diretta”.

M.Ros.